Una studentessa di 26 anni si è suicidata lanciandosi dal tetto di Monte Sant'Angelo, uno degli edifici del complesso universitario di Napoli. Per Giada, iscritta da fuori sede alla facoltà di Scienze naturali, non c'è stato nulla da fare. Sul luogo della tragedia è giunto anche il rettore dell'università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi.
La studentessa era indietro con gli esami e quindi il suo nome non compariva nell'elenco dei laureandi. All'ateneo di Monte Sant'Angelo dove erano fissate le sedute di laurea di diversi corsi di studio triennali e magistrali, sono giunti anche i suoi familiari. La studentessa ha lasciato il gruppo ed è salita sul tetto di un edificio per poi lanciarsi nel vuoto.
Sul posto è giunto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Napoli. Gli investigatori stanno sentendo alcune persone per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e accertare le ragioni che hanno spinto la ragazza a togliersi la vita in un giorno che doveva essere di festa. Al vaglio degli investigatori la carriera accademica della ragazza, a cominciare dalle iscrizioni.
I parenti della ragazza erano in sede per festeggiare la sua laurea, ma come detto la studentessa non era in realtà in regola con gli esami: potrebbe essere questo dunque il motivo del tragico gesto.