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Che l’Etna sia uno dei vulcani più iconici del mondo, non è certo una novità. Vero e proprio gigante, Patrimonio dell’Umanità Unesco e simbolo della Sicilia, presenta alcune caratteristiche che lo rendono unico. Se non ci credete, mettetevi comodi, perché oggi scopriremo insieme 10 cose sorprendenti sulla “Muntagna” dei siciliani.

Le cose sorprendenti che non sapevi sull’Etna

Il sito TheTravel.com ha deciso di dedicare un approfondimento al nostro amato vulcano, raccogliendo le “10 cose incredibili che non sai sull’Etna“. Le grandi dimensioni e la storia antica dell’Etna sono tutte conoscenze comuni. Ma quali altri fatti sorprendenti su questa possente montagna devono ancora essere ampiamente conosciuti? – si chiede la redazione, fornendo una risposta in 10, interessantissimi punti.

  1. L’Etna ha avuto origine come un vulcano sottomarino –  I geologi ritengono che le lave più antiche dell’Etna, che si trovano sul fianco più basso, siano eruttate 300mila anni fa. Si tratta di lave a cuscino, il che significa che l’Etna deve aver avuto origine come un vulcano sottomarino e poi essersi alzato sopra il livello del mare. Il fatto che sia salito a un’altezza così impressionante da solo è semplicemente strabiliante.
  2. Il primo tentativo di deviare la lava ha avuto luogo sull’Etna – L’Oregon State University ha rivelato che dopo la catastrofica eruzione dell’Etna nel 1669 che ha lasciato i villaggi distrutti e sommersi nella parte occidentale di Catania, è stato lanciato un progetto per sovvertire questo massiccio flusso di lava dal villaggio di Catania scavando una trincea sopra il villaggio. Questa azione, tuttavia, ha spinto la lava vulcanica dell’Etna fino a Paternò e il progetto è stato costretto a un arresto forzato. Nonostante il suo fallimento, questa  è stata la prima occasione in cui è stato effettuato un tentativo di deviare il flusso di lava.
  3. L’Etna detiene il record di eruzioni mortali – Il ventesimo e il ventunesimo secolo hanno visto una massiccia diminuzione del numero di vittime a causa delle eruzioni vulcaniche. Tuttavia, non è stato sempre così. Secondo l’enciclopedia Britannica, un’eruzione fermò l’esercito cartaginese dal prendere il villaggio di Catania nel 396 a.C. Poi, nel 1381, la lava da un’eruzione viaggiò fino a 10 miglia fino ai mari ionici. Anche una dozzina di villaggi furono distrutti. Un’eruzione del 1928 non solo ruppe la ferrovia costruita intorno alla base della montagna, ma sommerse il villaggio di Mascali.
  4. L’Etna è una delle principali fonti di redditoGeology.com riporta che le pendici dell’Etna ospitano oltre il 25% della popolazione della Sicilia e che è la principale fonte di reddito per l’isola, sia dall’agricoltura (grazie al ricco suolo vulcanico) che per il turismo.
  5. L’Etna ha aperto la strada alla politica “10 anni – No Tax” – L’eruzione dell’Etna nel 122 a.C. portò una massiccia distruzione all’antico villaggio che oggi è Catania. I tetti sono stati spazzati via, le case sono crollate e molte famiglie sono state sfollate. Tale era la devastazione. I cittadini furono esentati dal pagamento delle tasse al governo romano per dieci anni.
  6. L’Etna detiene il record di eruzioni insolite – L’Etna è anche famoso per la sua attività vulcanica quasi continua. Secondo Wikipedia, il vulcano ha iniziato a eruttare almeno 500mila anni fa. E la sua prima eruzione registrata avvenne nel 1500 a.C. Da allora, nell’arco di 2.700 anni, sono state registrate almeno 190 eruzioni. Le eruzioni sull’Etna possono durare per un periodo continuo da poche settimane a pochi mesi. Ad esempio, l’eruzione dell’Etna del 1669 durò 112 giorni. Un altro caso particolare è nell’anno 2021, dove si sono verificate più di cinquanta eruzioni nell’arco di sei mesi.
  7.  Il nome ha un significato unico – Il nome Etna deriva dall’antica parola greca Aitne, che significa “brucio”. Insolitamente, non prende il nome dal dio romano del fuoco, che, secondo le leggende romane, un tempo viveva lì. L’Etna è anche chiamato Mungibeddu, che significa una bella montagna.
  8. L’Etna forma grotte di neveSicily Active racconta che oltre 200 grotte sono state create dalle colate laviche.
  9. Il vulcano è la patria dei vigneti – Alcuni dei migliori vini d’Italia sono nati sulle antiche terrazze dell’Etna. La ricchezza del suolo, la presenza di minerali e le condizioni microclimatiche, sono probabilmente il motivo per cui ci sono oltre 165 cantine attorno alle pendici del vulcano. I tour enogastronomici sono da tempo una fonte di attrazione per molti turisti in tutto il mondo.
  10. L’Etna è meta dei turisti per sciare –  Sciare sotto le nuvole fumose dell’Etna mentre ci si affaccia sullo splendido Mar Mediterraneo è un’esperienza indimenticabile che vale la pena volare in paesi e continenti per turismo. I turisti che sciano di solito arrivano durante l’inverno, da dicembre all’inizio di marzo, per avere una bellissima vista sulle montagne e un’esperienza avventurosa.

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