Il 41enne Lamonte McIntyre, originario del Kansas, negli Stati Uniti, si è fatto 23 anni di prigione da innocente. "È bello il mondo fuori dal carcere": sono le sue prime parole da uomo libero, come racconta la stampa locale. L'uomo venne condannato per sbaglio per duplice omicidio nel 1994. Pur avendo trascorso oltre metà della sua vita in una cella, non ha mai smesso di professarsi innocente. "Non ci sono mai state le prove effettive che legassero il mio assistito a quegli omicidi. È stato arrestato dopo soli 20 minuti di interrogatorio: siamo di fronte a un'ingiustizia bella e buona", ha dichiarato il suo avvocato.
"L'inchiesta è stata fatta in modo affrettato a superficiale", ha aggiunto un rappresentate del progetto Midwest Innocence, organizzazione che ha collaborato alla liberazione dell'uomo. Sua madre, Rose McIntyre, che era presente anche durante l'arresto avvenuto 23 anni fa, ha ringraziato con le lacrime agli occhi "tutti quelli che non hanno mai rinunciato a proclamare l'innocenza di Lamonte. Quando ho saputo che sarebbe stato liberato stavo per stramazzare al suolo dalla felicità. Ora voglio solo che si goda la luce del sole".