Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

C’è un borgo siciliano in cui Il culto della Sacra Immagine conservata nel Santuario dello Spirito Santo riveste una enorme importanza. Non tutti lo sanno, ma in l’Europa sono solo due i Santuari dedicati allo Spirito Santo, e uno si trova proprio in Sicilia, sapete dove?

L’origine del Santuario dello Spirito Santo di Gangi, in provincia di Palermo, è molto antica. La leggenda narra che qui esistesse un’edicola intitolata allo Spirito Santo, nella quale era collocato un masso nella cui incavatura era stata dipinta l’immagine dell’Eterno Padre con una colomba sul petto. Durante la lotta iconoclasta, quel dipinto venne sepolto e, a lungo, rimase sottoterra. Un giorno un contadino sordomuto, scavando un pozzo, rinvenne il masso e si accorse della figura. Notò che da una lesione al sopracciglio gocciolava sangue.

Con grande stupore, corse verso l’abitato a chiamare i concittadini. Tutti accorsero e, su consiglio del parroco e delle autorità, decisero di trasportare il masso dentro l’abitato, servendosi di buoi. Gli animali, però, non riuscirono a muoverlo, quindi nacque l’idea di edificare un tempio sul posto.

Santuario dello Spirito Santo di Gangi: storia

Al di là della leggenda, la storia indica che qui esisteva un’edicola con un dipinto del Cristo Pantocratore, simile a quello del Duomo di Cefalù. In seguito venne costruita una chiesetta dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, inglobando l’edicola, che divenne il catino absidale della chiesa. Solo nel 1576 vennero apportate alcune modifiche architettoniche, con l’assunzione del titolo dello Spirito Santo.

Santuario dello Spirito Santo a Gangi

Durante il Settecento, altri interventi portarono alla definizione della chiesa e, nell’Ottocento, alla realizzazione della cappella laterale dedicata alla Madonna della Provvidenza. All’interno della chiesa vi sono affreschi di Crispino Riggio e di Tommaso Pollace. Presto questo luogo divenne meta di devozione e pellegrinaggio. Ancora oggi si celebra, nel giorno successivo alla Pentecoste, una festa molto partecipata. Attualmente la chiesa dello Spirito Santo è Santuario Giubilare.

Festa dello Spirito Santo a Gangi

Il lunedì successivo alla Pentecoste, Gangi celebra la Festa dello Spirito Santo. Nella pietà popolare e devozionale dei gangitani e dei pellegrini dei paesi vicini, l’immagine dell’Eterno Padre ha assunto la connotazione particolare dello “Spirito Santo”, conservata ancora oggi in quella affascinante icona religiosa che tutti conoscono come “l’immagine dello Spirito Santo di Gangi“.

Nel lunedì di Pentecoste si celebra, ormai da oltre 370 anni, la Festa, con la devota processione che vede oltre 40 icone lignee di Santi partire dalle chiese del Borgo per raggiungere il santuario ai piedi di Gangi e “correre” verso l’interno del santuario a rendere omaggio alla Spirito Santo. Foto: Pagina FB Santuario dello Spirito Santo.