Si chiama Cristina Rizzo, in arte Moska Drunkard, e insieme ad altri 45 artisti ha superato la prima fase di Sanremo Giovani.
La giovane artista parteciperà alle audizioni, che si svolgeranno a Roma, il 23 ottobre, nella Sala A di via Asiago, step a cui seguiranno i “gironi eliminatori di novembre”.
Nata ad Erice, classe 1999, Cristina vive e lavora da alcuni anni a Siena ed è a tutti gli effetti la mosca bianca siciliana. Si tratta, infatti, dell’unica artista siciliana emersa tra i 529 cantanti singoli e i 35 gruppi, che hanno bussato alla porta del programma.
Il suo nome d’arte richiama il fastidioso insetto, mentre la “kappa” è stata aggiunta per un fattore estetico. Il termine “Drunkard” ricorda l’adolescenza, quando aveva 13 anni e veniva chiamata “ubriacona”.
Come ha sottolineato più volte Moska Drunkard si sente “siciliana fino al midollo”, ma dalla maggiore età vive a Siena, dove ha studiato e trovato un lavoro come receptionist in una struttura a 4 stelle, un lavoro che le permette oggi di coltivare la sua passione per la musica, come parte del collettivo Lighthouse Music e come solista per la Oltresound Label.
L’artista ha già pubblicato l’album “Vulnerabile, 2020” e una decina di singoli all’attivo, prima nel solco del rap adesso dell’urban pop, e si è fatta già notare sulla scena musicale locale, vincendo anche alcuni contest.
Adesso Cristina proverà a sfruttare l’opportunità della vetrina sanremese e per l’occasione ha scelto di portare sul palco il brano “Trinacria” un omaggio alla sua terra e alle sue origini. La canzone ripercorrerà la sua esperienza da studentessa fuori sede.
Cristina Rizzo aka Moska Drunkard è stata selezionata dalla Commissione musicale presieduta da Carlo Conti in veste di direttore artistico, e composta dal vicedirettore della direzione intrattenimento Prime Time Claudio Fasulo, e da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia.
Con le audizioni di mercoledì 23 ottobre saranno selezionati 24 artisti, tra gruppi e singoli che parteciperanno ai “gironi eliminatori” nelle prime quattro puntate di “Sanremo Giovani”, in onda in seconda serata su Rai2 e in simulcast su Rai Radio2, i prossimi 12, 19, 26 novembre e 3 dicembre, condotte da Alessandro Cattelan.
Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia (insieme a Carlo Conti e Claudio Fasulo, giurati fuori onda) sceglieranno poi i 12 finalisti (3 per ognuna delle 4 serate) che prenderanno parte alla “semifinale” del 10 dicembre, sempre condotta da Cattelan su Rai2.
Attraverso il sistema delle sfide dirette 6 artisti accederanno alla finale del 18 dicembre, dal vivo in prima serata su Rai1, dal Teatro del Casinò di Sanremo, con la doppia conduzione di Carlo Conti e di Alessandro Cattelan, e commentata su Rai Radio2. Sarà, infine, la Commissione Musicale a decretare le 4 “Nuove Proposte” che parteciperanno a febbraio alla 75esima edizione del Festival di Sanremo.
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