In Sicilia, gli antichi mestieri rappresentano un tesoro di saperi e tradizioni che hanno modellato la cultura e l’identità dell’isola per secoli.
Queste professioni, spesso tramandate di padre in figlio, erano legate alla vita quotidiana e alle risorse del territorio. Dalle mani esperte degli agricoltori, che coltivavano la terra con tecniche antiche, ai maestri ceramisti, noti per la loro arte raffinata, fino ai pescatori e ai facchini, ogni mestiere aveva un ruolo cruciale nella comunità.
In un’isola che ha visto il passaggio di culture diverse, come quella greca, araba e normanna, questi mestieri hanno assorbito influenze e sapienze da tutto il Mediterraneo, rendendoli un simbolo della resilienza e della ricchezza culturale della Sicilia.
Oggi, sebbene molti di questi lavori siano scomparsi o trasformati, il loro ricordo vive attraverso racconti, tradizioni e festività che celebrano la storia e l’anima dell’isola.
Chi era e cosa faceva il portancuoddo”
Uno dei mestieri siciliani più antichi è quello del “portancuoddo”, il cosiddetto facchino, una figura umile e dignitosa, che in passato ha avuto un ruolo centrale nel lavoro manuale.
I “portancuoddu” erano simboli di forza e resistenza. Si trattava di uomini che trasportavano di tutto sulle spalle, dalla legna ai mobili, fino alle casse da morto. Il mestiere dei “portancuoddu” esisteva fin dai tempi dell’antica Roma e ha svolto un ruolo fondamentale nel trasporto di merci, contribuendo allo sviluppo delle città e del commercio.
Fu con l’avvento della rivoluzione industriale e delle macchine, che la figura del facchino perse via via la sua rilevanza. Oggi ritroviamo questa figura negli hotel di lusso, ma le sue radici sono molto più antiche di quanto si pensi.
Questo mestiere, come tanti altri, testimonia la forza e lo spirito di sacrificio di chi ha contribuito con il proprio duro lavoro alla crescita della società.
In un’epoca in cui la tecnologia domina sempre più il nostro quotidiano, è fondamentale mantenere viva la memoria di questi mestieri antichi, che hanno forgiato il nostro passato e continuano a lasciare tracce nel presente.
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