Successo dei formaggi italiani e siciliani al World Cheese Awards 2024, che si sono tenuti in Portogallo. Sono ben 118, infatti, i prodotti italiani che hanno ottenuto una medaglia. Grandi successi anche per CheeseItaly, la Nazionale Italiana Formaggi, con prodotti in gara provenienti da numerose regioni, tra cui la Sicilia. E proprio la Sicilia ha portato a casa una medaglia d’argento, grazie al Cosacavaddu Ibleo dell’azienda agricola di Alessandro Criscione, che si trova a Ragusa.
Il Cosacavaddu Ibleo stagionato che ha vinto la medaglia è un formaggio a pasta filata artigianale, reso unico da una serie di caratteristiche molto particolari. Un prodotto speciale, che ha attirato l’attenzione del Gambero Rosso. “Prima di tutto è un prodotto lavorato esclusivamente a mano, filando in quel modo la pasta, si favorisce la qualità del prodotto piuttosto che la quantità”, racconta alla celebre testata, Criscione, allevatore e casaro da cinque generazioni. È stato lui a voler iscrivere il suo formaggio al campionalto mondiale del formaggio, il World Cheese Awards.
“Le mani di chi fa il formaggio fanno la differenza. Così credeva mio bisnonno nel 1928 quando ha fondato l’azienda agricola, poi mio nonno e mio padre prima di me. Questo non significa che l’azienda a conduzione familiare è rimasta indifferente all’innovazione tecnologica”, sottolinea Criscione, che ha coniugato tradizione e modernità. “L’allevamento è a 5 km dal mare, la mattina si alza una brezza marina carica di iodio, che carezza il pascolo, e va ad insaporire il latte, ed è quindi anche presente nel formaggio”, aggiunge. Qui si applica il protocollo CReNBA, che certifica gli allevamenti che garantiscono il benessere animale.
Ci sono tre stagionature per il Cosacavaddu: il “giovane” semistagionato di 4-9 mesi, lo stagionato 24 mesi vincitore della medaglia d’argento ai World Cheese Awards, e uno stravecchio prodotto in tiratura limitata.