L’aeroporto di Comiso torna al centro dell’attenzione grazie a all’appello unanime dal mondo dello spettacolo, dopo l’annuncio di Aeroitalia, intenzionata a lasciare lo scalo ibleo.
Attori, musicisti e comici si sono schierati in difesa dello scalo ragusano, sottolineandone l’importanza strategica per il turismo e lo sviluppo del territorio ragusano.
Tra i volti noti presenti nel video pubblicato da Ragusa Oggi e lanciato dal Comitato a Difesa e Sviluppo dell’Aeroporto degli Iblei Sergio Friscia che ha così dichiarato: “Aiutiamo e difendiamo l’aeroporto di Comiso che è utilissimo per tutti i turisti per ammirare e visitare le meraviglie della Sicilia”. Anche il cantautore Giovanni Caccamo ha ribadito: “Valorizziamo il nostro territorio e le sue bellezze eterne, che grazie all’aeroporto di Comiso possono raggiungere più persone”.
All’appello si è aggiunto anche il comico palermitano Roberto Lipari, che ha così commentato: “Sosteniamo l’aeroporto di Comiso sosteniamo il territorio” e poi ancora il cantautore Giovanni Caccamo: “Anch’io sto con l’aeroporto di Comiso, valorizziamo il nostro territorio, la provincia di Ragusa, le bellezze senza tempo, eterne, che grazie all’Aeroporto di Comiso possono raggiungere sempre più persone”.
Le voci di sostegno si moltiplicano: da Agata Reale a Diego Caltabiano, fino a Marco Mazzaglia e Vincenzo Spampinato, tutti chiedono più voli per Comiso, evidenziando la necessità di unire le forze per proteggere questa infrastruttura cruciale per il territorio.
L’appello non è solo simbolico: rappresenta un segnale forte, rivolto alle istituzioni e alle compagnie aeree, per ribadire il valore dell’aeroporto non solo come scalo, ma come porta d’accesso a un territorio ricco di storia e cultura.
Aeroitalia: dietrofront e nuove prospettive per Comiso
Negli ultimi giorni, l’aeroporto di Comiso ha vissuto momenti di incertezza a causa dell’annuncio – poi ritirato – di Aeroitalia, che aveva ventilato l’ipotesi di abbandonare lo scalo.
Dopo un confronto con SAC, la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, la compagnia ha confermato la regolare programmazione dei voli. Questo accordo, reso noto in un comunicato congiunto, è stato accolto con favore dall’amministratore delegato di SAC, Nico Torrisi, che ha definito la decisione di Aeroitalia un “segnale di responsabilità” verso i passeggeri e la comunità locale.
A contribuire a questa svolta è stato anche l’impegno del governo Schifani, che ha stanziato tre milioni di euro per potenziare lo scalo.
Questi fondi si aggiungono ai 20 milioni già destinati all’area cargo, con l’obiettivo di incrementare il traffico passeggeri e migliorare la viabilità esterna. Un segnale chiaro che evidenzia la volontà di trasformare Comiso in un punto di riferimento strategico per il sud-est della Sicilia.
L’aeroporto di Comiso rappresenta un’infrastruttura fondamentale non solo per la provincia di Ragusa ma per l’intera regione. Gli investimenti previsti e il sostegno unanime del mondo dello spettacolo testimoniano l’urgenza di preservare e valorizzare questa realtà. Come ha sottolineato Rocco Barbaro: “Difendiamo l’aeroporto di Comiso, difendiamo il territorio. Lasciateci volare”.