“Ehi Curiosone!”. Un tormentone mediatico che circola da Instagram a TikTok, entrato in pochi mesi nel linguaggio collettivo dei più e dei meno giovani, in nome dell’allegria che scaturisce tra le persone.
A crearlo, forse per caso, è stato l’agente immobiliare Alessandro Cajozzo, che con due parole è diventato un mito sui social network e ha deciso per la prima volta di essere intervistato nella puntata 55 di “Egoriferiti”, l’unico videopodcast del Sud Italia, disponibile su YouTube e Spotify, tutti i giovedì dalle 21.
YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=omR9xwNkIUU
SPOTIFY: https://open.spotify.com/episode/14wGu6IEM3IPYJU27oUqqE?si=3ccf0c49ad094a77
“Egoriferiti” è la conversazione tra un ospite e le sue due coscienze – rappresentate dal regista Giuseppe Cardinale e dal giornalista Vassily Sortino – alla ricerca del punto più sincero del proprio essere.
Nel corso dell’intervista Alessandro Cajozzo ha raccontato il suo amore per il lavoro, ma anche per la campagna dove alleva bovini, confessando di credere di avere familiarità con l’autismo e raccontando le conseguenze e i traumi nella sua vita dopo la separazione dei genitori quando era bambino. Naturalmente non mancano gli aneddoti divertenti intorno al suo lavoro e scaturiti dal tormentone “Ehi curiosone!”.
Anche Alessandro Cajozzo ha contribuito alla ironica raccolta fondi che Egoriferiti promuove, con un salvadanaio personalizzato, per avere come ospite il comico palermitano Toni Matranga, del duo Matranga e Minafò, che ha chiesto agli autori del programma ben 10 mila euro di compenso per partecipare a una puntata del podcast. Una raccolta che continua, anche dopo la denuncia per diffamazione fatta dallo stesso Toni Matranga nei confronti degli autori del podcast.