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L’azienda Manfredi Barbera & Figli ha celebrato 130 anni di storia con una serata al Teatro Politeama di Palermo all’insegna di tradizione e innovazione. In occasione di questo appuntamento ha presentato la nascita della prima Scuola Internazionale dell’Olio d’Oliva.

Realizzata in collaborazione con la Camere di Commercio di Palermo ed Enna e la società di certificazione Rina Agrifood, la scuola si propone di offrire formazione specializzata sul mondo dell’olio d’oliva e
istituire un panel di esperti per certificare l’olio extravergine d’oliva.

“Questo traguardo non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza – ha detto il CEO dell’azienda, Manfredi Barbera –. Vogliamo continuare a sostenere il comparto agricolo siciliano, valorizzare il nostro territorio e portare il Made in Italy nel mondo“. L’olivicoltura siciliana ha mostrato una straordinaria resilienza, grazie al lavoro degli imprenditori, anche in un anno segnato da una grave emergenza siccità, che ha ridotto del 50% la produzione regionale di olio.

Molto importante anche il sostegno della Regione Siciliana: “Con il Piano di Sviluppo Rurale, puntiamo a rafforzare il settore dell’olio d’oliva attraverso bandi mirati”, ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Salvatore Barbagallo. L’olio extravergine Barbera si è confermato un prodotto di qualità premium e ha continuato a conquistare i mercati esteri, con esportazioni in 39 Paesi e un focus crescente su America e Asia.

Con una storia che affonda le radici nel passato e una visione rivolta al futuro, la Manfredi Barbera & Figli continua il suo percorso di innovazione tecnologica, sostenibilità e promozione del territorio, consolidando l’olio siciliano come ambasciatore del Made in Italy nel mondo. “La Sicilia può essere protagonista del rilancio economico italiano”, ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, ribadendo il sostegno del governo regionale alle imprese locali. Foto: Depositphotos.

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