Abusi sessuali sulla figlia adottiva. È una storia allucinante quella raccontata tra le pieghe dei faldoni giudiziari. Il "mostro", un bidello palermitano che attualmente vive al nord Italia, è stata condannato a 10 anni di reclusione dal tribunale di Palermo. La tragica storia è stata resa nota, tra gli altri, dal sito BlogSicilia.
L'uomo aveva sposato la madre della piccola, nata da una precedente relazione della donna, decidendo poi di adottarla. Ma dopo, stando al racconto della vittima degli orrori, il bidello avrebbe cominciato i terribili soprusi. Tutto è iniziato 18 anni fa, nel 1997, quando la piccola aveva appena 8 anni, e si è protratto fino al 2008.
La giovane aveva più volte provato a parlare con la madre delle violenze subite, ma la donna non ha mai creduto alla figlia, scoraggiandola dal denunciare i fatti. La vittima ha però raccontato tutto agli assistenti sociali. Oggi l'epilogo con la condanna.