L’Ordine dei giornalisti Sicilia esprime il proprio cordoglio per la morte di Gianluca Vialli, ex calciatore e team manager della Nazionale italiana, scomparso oggi, venerdì 6 gennaio, all’età di 58 anni, a Londra, dov’era ricoverato.
“Perdiamo un amico, un uomo di calcio, testimone della bellezza che sta dietro e dentro alcune storie di sport e di vita”, ha detto Roberto Gueli, presidente dell’ODG Sicilia.
Vialli era stato ospite dell’Ordine nella sede di via Bernini a Palermo. Era il 18 novembre 2019, il giorno di Italia -Armenia, partita per le qualificazioni europee che gli azzurri avrebbero vinto 9-1.
All’Ordine, in mattinata, si era svolto l’incontro sul tema “Tra azzurro e rosanero”, evento realizzato dall’Ussi Sicilia e moderato dal collega Nino Randazzo e promosso dal gruppo siciliano Ussi, alla presenza tra gli altri di Paolo Rossi, del presidente del Palermo Dario Mirri, dei colleghi Enrico Varriale e Paolo Corbi, responsabile comunicazione Figc.
Le attenzioni dei più erano puntate proprio su Vialli, che aveva già reso nota la sua battaglia contro il tumore. In quella fase, lo stesso Vialli parlava della svolta che stava riuscendo a imprimere alla propria vita. Rimane la sua testimonianza e l’immagine di quell’abbraccio tra lui e Roberto Mancini, un anno e mezzo fa a Wembley dopo la vittoria dell’Italia agli Europei. Un abbraccio che oggi rappresenta tutti coloro che a Vialli hanno voluto bene.
Infine, il selfie al Renzo Barbera: