Ha prima minacciato l'ex compagno, chiedendogli del denaro, poi è passata alle maniere forti, pensando di farsi giustizia da sola, ed ha obbligato l'attuale marito a lanciare contro il portone d'ingresso della casa dell'uomo tre bottiglie incendiarie. L'abitazione si trova in una palazzina a quattro piani, abitata anche da altre famiglie.
Dopo il lancio delle bottiglie molotov sono stati allertati i soccorsi: la stessa vittima ha chiamato il 112 e sul posto è arrivata una pattuglia che ha messo in sicurezza la zona, dando un volto all'autore del gesto. Le bottiglie, fortunamente, non sono esplose, ma la benzina fuoriuscita dalle stesse costituiva un reale pericolo. I due responsabili dell'accaduto (28 anni lei, 24 lui) dovranno ora rispondere di minaggia e danneggiamento aggravati.