Aerolinee Siciliane è sempre più pronta per decollare. Alcuni giorni fa era trapelata la notizia che la compagnia avesse comprato il vettore rumeno Air Connect da Aeroitalia che, a sua volta, l’aveva rilevata alla fine del 2023. In un’intervista rilasciata in esclusiva a Meridionews il patron Luigi Crispino ha confermato che è tutto vero e che l’iter di formalizzazione è in itinere.
“L’ufficialità non l’abbiamo ancora data solo perché il processo di trasferimento delle azioni non è ancora completato. C’è un processo che sta andando avanti, c’è la volontà ferma, ci sono gli accordi che indicano che tutto andrà per quella che è la volontà sia della proprietà di Aerolinee Siciliane sia di quella di Aeroitalia“.
Serviranno ancora trenta o quaranta giorni, poi la cosa sarà ufficiale: “Confido che si possa chiudere anche entro dicembre“, ha anticipato Crispino. Nello scorso mese di ottobre Aerolinee Siciliane ha aumentato il capitale sociale a un milione e 100mila euro, dichiarando che il primo volo sarebbe stato effettuato a maggio del 2025. Alla luce delle nuove notizie, però, la società potrebbe volare anche prima: “Contiamo di cominciare entro i primi di aprile – ha detto Crispino – La società è già strutturata, quindi penso che non ci saranno problemi a rispettare questi tempi”.
“Le prevendite cominceranno circa 60 giorni prima. Se cominceremo a volare i primi di aprile, ai primi di febbraio inizieremo il servizio di vendita dei biglietti”. L’avvio delle operazioni corrisponderebbe a nuovi posti di lavoro. La stima, ha detto Crispino, è che “Per ogni aereo che si mette in linea lavoreranno almeno 50 persone in modo diretto, più quelle legate all’indotto, cioè altre 60”. Per quanto riguarda gli scali, sono in corso trattative con diversi aeroporti, “Però alla fine negli aeroporti siciliani ci voleremo”, ha detto Crispino.
Parlando a Meridionews, Crispino ha anche sottolineato: “A breve ci sarà la presenza di una compagnia aerea fatta da siciliani, che opera e lavora per i siciliani, e non solo per fare soldi, soldi e poi ancora soldi”. Nel programma operativo di Aerolinee Siciliane, inoltre, si prevede di dare “il 5 per cento dei posti gratis alla gente che ha bisogno. Inoltre da noi non ci saranno supplementi: si paga il biglietto e il prezzo è quello; non devi scegliere il posto, non separeremo i figli dalle madri, soprattutto se bambini, non faremo pagare 50 euro di differenza per lo zainetto troppo grosso, non faremo pagare l’acqua, perché l’acqua potabile dev’essere data gratuitamente a bordo”. La compagnia, ha concluso Crispino, “avrà una politica per i siciliani e per il mercato, chiara e trasparente”.
