Non si arresta la ‘corsa all’investimento’ di Ryanair in Sicilia. La compagnia aerea irlandese continua ad investire sull’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani, scalo che, gestito da Airgest, ha chiuso il 2022 con 890 mila passeggeri, +117% rispetto al 2019, anno pre-pandemia, quando il dato si era fermato a 411.438.Scopriamo, di seguito, quali sono le nuove tratte previste per l’estate 2023-
La compagnia irlandese ha comunicato qualche novità relativa ai voli in programma a primavera e in estate. I biglietti per tutte le destinazioni si possono già acquistare sul sito della compagnia.
Per quanto riguarda le tratte nazionali, la rotta Trapani – Milano Bergamo prevede 11 voli settimanali; per Bologna, Napoli, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino 14 voli; per Torino 4 e Treviso 7.
Tante le destinazioni internazionali e tutte 2 volte a settimana: Billund, Bordeaux, Bratislava, Brussels, Dusserdolf (3 volte a settimana), Francoforte, Karlsruhe, Katowice, Londra, Malta (5 volte a settimana), Manchester, Porto, Riga, Siviglia, Tolosa, Varsavia.
L’apertura di queste nuove rotte rafforza l’impegno della compagnia Ryanair verso Trapani e la Sicilia, dove una maggiore connettività sta contribuendo a ricostruire il settore turistico dell’isola e sta giocando un ruolo chiave nella ripresa dell’occupazione e dell’economia locale. La stretta collaborazione tra Ryanair e l’aeroporto di Trapani Birgi ha facilitato una crescita significativa del traffico di Ryanair a Trapani di oltre il 560% dall’estate del 2019.
L’aeroporto di Trapani Birgi ha registrato un record di passeggeri a gennaio 2023, con 43.293 passeggeri transitati, pari a un aumento del 56% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’aeroporto sta registrando una crescita costante. Il coefficiente di riempimento medio dei voli Ryanair è stato del 81% circa, con Torino che ha raggiunto il 85%, seguita da Roma e Bergamo con il 83% e Pisa con l’82%. Nonostante la perdita di alcune tratte, come Ancona, Brindisi e Trieste, l’aumento del traffico supera persino quello del periodo pre-pandemia. Nel gennaio 2023, in sintesi, l’aeroporto di Trapani Birgi ha visto un aumento del 56% rispetto all’anno precedente e supera persino i numeri pre-pandemia.
Anche se il numero di movimenti è diminuito del 5% a causa della perdita di alcune tratte come Ancona, Brindisi e Trieste, l’aumento del traffico è significativo. Il coefficiente di riempimento medio dei voli Ryanair è stato del 81%, con Torino che ha raggiunto il 85%, seguita da Roma e Bergamo con il 83% e Pisa con l’82%.Questi risultati sono incoraggianti e mostrano un futuro positivo per lo scalo, che prevede di ripristinare tutti i collegamenti nazionali ed internazionali per l’estate 2023.
L’aeroporto di Trapani Birgi, noto anche come Aeroporto Vincenzo Florio, è uno scalo aeroportuale situato nella regione siciliana di Trapani. Fondato nel 1927, è stato rinnovato e ampliato nel corso degli anni per soddisfare le crescenti esigenze dei viaggiatori. L’aeroporto di Trapani è ben collegato con molte destinazioni nazionali ed internazionali, grazie a una vasta gamma di compagnie aeree che operano sullo scalo. Queste compagnie offrono voli regolari verso destinazioni in Europa e nel Nord Africa. Inoltre, l’aeroporto è anche un hub importante per la compagnia aerea low cost Ryanair, che offre voli a prezzi convenienti verso molte destinazioni in Europa.