AGIRA (ENNA) – Una folla commossa ha atteso all’ingresso sud di Agira l’arrivo della salma del piccolo Mario Terzo, morto domenica sera a soli 10 anni per un terribile incidente mentre giocava a pallone nel campetto adiacente il liceo linguistico Martin Luther King (leggi qui).
Un corteo spontaneo ha poi accompagnato la bara bianca dal Mulino fino alla chiesa di Sant’Antonio di Padova, che si trova in piazza Garibaldi, dove è stata allestita la camera ardente come hanno espressamente richiesto i genitori di Mario.
Ad attendere l’arrivo della salma c’erano tanti ragazzini e adolescenti nonché diverse coppie di genitori, che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia del bambino. C’erano i compagnetti di scuola di Mario, i suoi amici, chi gli voleva bene e anche chi non lo conosceva, ma sentiva di dover esserci, per accoglierlo. Agira e la Sicilia non si danno pace per questa inaccettabile morte prematura.