Agrigento si prepara a vivere un 2025 all’insegna della cultura e della bellezza, in occasione del prestigioso titolo di Capitale italiana della Cultura.
Il Teatro Pirandello sarà il fulcro delle celebrazioni con un programma intitolato “Sinfonie di una Capitale“, presentato ufficialmente alla Camera dei Deputati. La proposta è un omaggio al passato e una finestra sul futuro, con eventi che spaziano dalla musica classica al jazz, dal teatro alla danza.
Giovanni Allevi e il tributo a Ennio Morricone
Tra i nomi di spicco spicca Giovanni Allevi, il celebre pianista e compositore italiano, che regalerà al pubblico un concerto emozionante. Altrettanto atteso è il tributo al maestro Ennio Morricone, le cui colonne sonore hanno segnato la storia del cinema mondiale. Due eventi che promettono di richiamare appassionati da tutta Italia e oltre.
Danza e pupi siciliani
Il programma non dimentica le radici della tradizione siciliana. Una speciale opera di danza ispirata ai pupi siciliani unirà le antiche tecniche teatrali a coreografie moderne, creando un ponte tra passato e presente. L’evento, come rivelato da Salvo Prestia, direttore generale della Fondazione Teatro Pirandello, sarà un omaggio visivo e narrativo alla cultura siciliana.
Josè Cura ed Eriko Sumiyoshi in scena
La dimensione internazionale del programma è sottolineata dalla partecipazione di due artisti di fama mondiale: il tenore argentino Josè Cura e la soprano giapponese Eriko Sumiyoshi. Le loro esibizioni rappresentano un simbolo dell’incontro tra culture diverse, perfettamente in linea con lo spirito di Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025.
Musica leggera e jazz per le vie della città
Le strade e le piazze di Agrigento saranno animate da concerti di musica leggera e jazz, a cura del Brass Group. L’idea è quella di portare la musica fuori dai teatri, rendendola accessibile a tutti e trasformando la città in un palcoscenico a cielo aperto.
Otello: una coproduzione tra tre capitali
Agrigento si unirà a Pesaro, Capitale della Cultura 2024, e L’Aquila, Capitale del 2026, per una coproduzione teatrale dell’Otello di Shakespeare. L’opera, riscritta da Dacia Maraini, vedrà la regia di Giorgio Pasotti, che interpreterà anche il ruolo di Iago. Otello sarà invece affidato a Giacomo Giorgio, noto al grande pubblico per la serie “Mare Fuori”. Il debutto è previsto per la prossima estate.
Premio ‘Franco e Ciccio patrimonio di Sicilia’
Un momento speciale sarà la consegna del premio “Franco e Ciccio patrimonio di Sicilia“, un riconoscimento dedicato al celebre duo comico siciliano. La loro arte, inizialmente sottovalutata, è oggi rivalutata come un patrimonio culturale di inestimabile valore.
Rappresentazioni teatrali all’aperto nel centro storico
Agrigento onorerà i suoi grandi protagonisti con rappresentazioni teatrali all’aperto nel suggestivo centro storico. Personaggi come Andrea Camilleri, Luigi Pirandello e la regina Margherita torneranno in vita attraverso spettacoli che mescolano narrazione e scenografia naturale.
Opera e concerti sinfonici al Teatro Pirandello
La stagione sinfonica-operistica del Teatro Pirandello offrirà un ricco calendario di appuntamenti tra marzo e dicembre 2025. Tra le opere in programma: “Madama Butterfly”, “Turandot”, “Cavalleria Rusticana”, “Pagliacci”, “Don Carlo”, “Vespri Siciliani” e “Arie di Natale”. Un’occasione imperdibile per gli appassionati del genere.
Concorso lirico Valle dei Templi
Torna per la seconda edizione il concorso lirico “Valle dei Templi“, che vedrà la partecipazione di giovani talenti da tutto il mondo. Un evento che celebra l’arte del bel canto nella cornice unica di Agrigento.
Visite teatralizzate e Gran galà di fine anno
Tra le iniziative più originali figurano le visite teatralizzate, pensate per coinvolgere il pubblico in un’esperienza immersiva. Il programma si concluderà con un “Gran galà di fine anno“, una serata esclusiva che chiuderà in grande stile l’anno di Agrigento Capitale italiana della Cultura.