Il canile di Palermo è sovraffollato da sempre e, ad aggravare la situazione oggi, ci si mette il dover trasferire i cani in altra sede appropriata, in attesa che i lavori di ristrutturazione del canile attuale vengano ultimati.
Purtroppo nuovi amici a 4 zampe continuano ad essere abbandonati e ad essere accolti in strutture fatiscenti: «Al momento c'è una situazione di sovraffollamento – afferma Pedicone (dirigente del servizio Igiene e sanità) – Noi stiamo facendo il possibile per accogliere e accudire tutti i cani. Non possiamo lasciarli per strada, per questo ci prendiamo la responsabilità oltre le nostre competenze, di prendere cani pur di salvarli dalla strada. Attendiamo i finanziamenti dell'amministrazione comunale e il risultato delle ispezioni nei tre canili prima di affidare l'appalto».
L'ex mattatoio e una parte del canile municipale di via Tiro a Segno saranno svuotati entro la fine dell'anno.
Il Comune spende già 3.80 euro per mantenere giornalmente ciascuno dei circa duecento cani ospitati tra San Prospero e altri rifugi della Sicilia (ed è bene che lo faccia, attenzione!).
Ciò che manca è un controllo sul territorio ed i sempre sfuggevoli denari: per svuotare il canile occorrono 1.3 milioni di euro, più altri 1.5 milioni di euro (somme regionali ed europee) per l'avvio dei lavori all'interno della struttura.