Erice si conferma ancora una volta “città della Pace del dialogo tra i Popoli”. A confermarlo la presenza dei sette Gruppi partecipanti alla Rassegna Internazionale di Musiche e Strumenti Popolari. Gruppi che hanno saputo ricreare in un caldo pomeriggio di dicembre, la vera atmosfera natalizia.
“Siamo convinti che anche la musica, quella che ci farete sentire nei vostri concerti sarà un utile strumento per veicolare un forte messaggio di Pace e di Dialogo tra i Popoli, in un momento così delicato qual è quello che stiamo vivendo in tutto il Mondo. …c’è tanta voglia di serenità da parte delle persone, mai come quest’anno il Natale si presenta come una festa attesa e di rinnovamento della speranza”
A parlare è il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida nel corso della presentazione dei Gruppi, arrivati nel Borgo Medievale da diverse parti dell’Europa e dall’Italia, per partecipare alla Rassegna di musiche e strumenti popolari che si è aperta ieri pomeriggio nell’ambito del Cartellone degli Eventi di EricèNatale 2015/16.
“Mi piacerebbe che nei concerti che terrete ad Erice, da qui all’8 dicembre – ha poi sottolineato Tranchida rivolgendosi agli ospiti – dedichiate un brano in memoria di tutte le vittime di ogni forma di terrorismo e di guerra e un pezzo invece sia un inno alla vita”.
La Rassegna “Zampogne dal Mondo”, ha aperto così ufficialmente l’edizione 2015/2016 di EricèNatale. Zampogne, Launeddas, Gaite e Cornamuse hanno rallegrato l’antico Borgo per ore, richiamando turisti e visitatori lungo le stradine e in Piazza della Loggia. Uno spettacolo nello spettacolo quello proposto dai sette Gruppi partecipanti.
I “Nodas Antigas”– con le launeddas a rappresentare un’altra isola, la Sardegna, il giovanissimo trio dei “Páni času” provenienti dalla Slovacchia – con i gajdy, drumbľa, bodhrán e gitara. Dalla Galizia il trio di ragazze a rappresentare il più numeroso gruppo dei “Remusmus” con gaita e tambor; con il caratteristico kilt e le cornamuse si sono esibiti invece gli irlandesi del gruppo “The Glue Pot Pipers”; dall’Italia il duo “Valle di Comino” provenienti da Atina nel Lazio, con zampogna, ciaramella; il duo dei “Vojvodina Bagpipes” con le loro gajde hanno trasportato tutti i presenti in Serbia e infine il gruppo molisano “ZampognAntica”, il gruppo che rappresenta la città dov’è è nata questa musica e questo strumento.
È stato davvero un bel colpo d’occhio vedere i gruppi mischiarsi alla gente che passeggiava lungo le stradine di Erice. Non sono mancati naturalmente i selfie, e così grandi e piccoli si sono fatti immortalare con gli ospiti, nessuno escluso.
Dopo il Saluto e il benvenuto agli ospiti del sindaco e degli organizzatori del Cartellone di EricèNatale, nella sala del Consiglio Comunale, tutti nuovamente in Piazza della Loggia per l’inaugurazione dei Mercatini di Natale che già dalle prime ore del pomeriggio erano stati presi letteralmente d’assalto e per lo spettacolo finale dei gruppi attorniati da tantissima gente che hanno mostrato gradimento per l’iniziativa.
La rassegna prosegue – oggi Domenica 6 dicembre, alle 10 e alle 16, i gruppi gireranno per le vie del borgo medievale e, alle 17.30, poi si esibiranno tutti nella chiesa di San Martino. A condurre la Rassegna nella Chiesa di San Martino, saranno l’artista Palermitana Laura Mollica e Giuseppe Greco. Lunedì 7 – alle 10 e alle 16, i gruppi gireranno per le vie del borgo medievale e, alle 17.30, si esibiranno nella chiesa di San Martino ancora con Laura Mollica e Giuseppe Greco, infine martedì 8 dicembre alle 10 partirà l’esibizione itinerante per le vie di Erice e alle 11,30 in Piazza Loggia la Festa/concerto di chiusura.