L’Orto Botanico di Palermo raggiunge un nuovo record ufficiale. Nel grande giardino di via Lincoln c’è l’albero più alto della Sicilia, secondo della specie in Europa. Si tratta di un esemplare di Araucaria columnaris: ecco quanto misura.
Si tratta di un meraviglioso esemplare di Araucaria Columnaris, che misura 37 metri e 62 centimetri. Gli esperti della Giant Trees Foundation hanno documentato il primato con la misurazione da direct tape.
È stato un fine settimana di festa per l’Orto Botanico di Palermo, uno dei giardini botanici più belli d’Italia, con una storia affascinante e un patrimonio tutto da scoprire. Andrea Marroè, in tecnica di arrampicata sicura, è salito sulla cima, stabilendo l’esatta misurazione, certificata poi dal direttore dell’Orto, il professor Rosario Schicchi.
«Questo valore – spiega Schicchi – più preciso delle tecniche di utilizzo del laser, colloca la nostra Araucaria al secondo posto in Europa, dopo quella del Portogallo, di sicuro l’albero più alto di Sicilia, e nell’ambito degli alberi italiani, al tredicesimo posto. Dedicheremo un convegno ai grandi giganti monumentali speriamo nella prima ottobre».
«La nostra Auracaria – aggiunge – è la cima più alta che svetta sopra le chiome dell’orto, visibile per chiunque arrivi in città dal mare, piegata leggermente verso sud, e siamo fieri di proteggerla».
Il nuovo record è stato anche occasione per ricordare l’importanza della sensibilità nei confronti della salvaguardia ambientale. «Gli alberi che misuriamo – ha spiegato l’agronomo responsabile scientifico della Giant Tree Foundation Andrea Maroè – sempre più si ammalano e scompaiono».
«Occorre sensibilizzare le popolazioni delle foreste ed i governi – aggiunge – per salvarle e per studiarne sempre meglio gli incredibili meccanismi fisiologici, che consentono a questi monumenti viventi di portare acqua e linfa dal suolo sino ad oltre 50 metri di altezza».
L’Orto botanico di Palermo ha patrocinato la spedizione di misurazione degli alberi dell’orto di Quito e delle foreste dell’Ecuador che partirà dall’Italia nelle prossime settimane.