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Venerdì 14 giugno Alcamo ospiterà l’evento “Catarratto Boys”, che accenderà i riflettori su tante storie di coraggio, visione e libertà, legate al mondo del vino artigianale e dei suoi produttori.

L’iniziativa, promossa dal movimento “Catarratto Boys”, a cui prenderanno parte oltre 20 aziende, più di 30 etichette, si svolgerà nell’Atrio della Biblioteca all’ex Collegio dei Gesuiti, in pieno centro storico ad Alcamo, in provincia di Trapani, dalle ore 19 alle 23.30.

I ticket, acquistabili già in prevendita sul sito dell’Enoteca Regionale Sicilia Occidentale, avranno un costo di 20 euro e daranno accesso a tutti i banchi di degustazione wine e food, per una serata all’insegna della musica e del buon vino.

All’ingresso sarà richiesta la cauzione di euro 5 alla consegna del calice che sarà restituita al momento del rilascio.

Per maggiori informazioni sull’evento è possibile scrivere all’indirizzo email catarrattoboys@gmail.com.

Il movimento Catarratto Boys

Il movimento Catarratto Boys, promotore dell’iniziativa, nasce sulla falsariga del movimento dei produttori naturali, comparso sulla scena enologica mondiale negli anni 2000.

Il grande fermento di quel periodo ha portato alla nascita di diverse aziende guidate da giovani vignaioli, che hanno deciso di ritornare alla vigna di famiglia e applicare nuovi metodi e approcci alla conduzione e vinificazione di varietà autoctone.

Proprio nell’area alcamese si è registrata la più alta concentrazione di produttori artigianali che hanno deciso di puntare proprio sul Catarratto. Uniti dalla passione, dal coraggio e dal desiderio di valorizzare questo vitigno di antica tradizione, hanno deciso di mettere assieme le proprie forze condividendo una serie di valori quali il massimo rispetto della terra e della vigna, pochissimi interventi in cantina, al fine di produrre vini genuini e caratteristici del territorio, dando una nuova vita al Catarratto.

I produttori hanno così costituito una “comunità”, che dopo 20 anni, prendendo in prestito quello che fu scritto per una cerchia di produttori di Barolo, ha preso il nome di “Catarratto Boys” e che si spenderà per far conoscere i diversi approcci alla vinificazione e anche con sapienti macerazioni nel rispetto di una varietà che ha grande personalità.

L’obiettivo e lo spirito che li anima è quello di aprirsi anche ad altri produttori del territorio siciliano che come loro rispettano ed applicano questi valori.

Foto Ufficio Stampa

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