In Sicilia non mancano certo le testimonianze del passato. Attraverso luoghi ed edifici vengono raccontati tempi che furono, durante i quali ci si dedicava ad attività ormai abbandonate, o quasi. Tra questi edifici vi sono sicuramente i mulini ad acqua. Ve ne sono alcuni ancora ben conservati in diverse località dell’Isola, come ad esempio ad Alcara Li Fusi.
Siamo in provincia di Messina, nell’entroterra dei Nebrodi. Alcara Li Fusi è adagiata su un colle roccioso alle pendici della dolomitica catena montuosa delle Rocche del Castro, nella vallata del torrente Rosmarino, ed è incastonata in uno scenario molto suggestivo.
Tra i luoghi di interesse c’è sicuramente il mulino che vedete in foto. Sotto il promontorio roccioso sul quale si erge la Torre del Castel Turio si trova la monumentale Fontana Abate, costruita dai Turiani, adornata di stemmi, pinnacoli e volute in pietra. Da qui fuoriescono sette cannoli di acqua freschissima.
Accanto alla fontana si trova una vaschetta con altri due getti d’acqua e nelle vicinanze sorge un grande lavatoio con ampia tettoia, comprendente 24 vaschette con altrettanti getti d’acqua, dove le donne lavavano i panni. Nel vicino torrente Stidda si susseguono i mulini ad acqua, uno dei quali perfettamente integro.
Lo scenario è molto suggestivo. Alcara Li Fusi merita sicuramente una visita!
Foto di Maurizio Gioitta