Emergenza caldo.
L’Italia intera sta affrontando un’ondata di caldo intenso e il bollettino del Ministero della Salute, aggiornato ad oggi e per i prossimi giorni, indica un quadro preoccupante. Su 27 città monitorate, ben 17 sono classificate con il bollino rosso, corrispondente all’allerta di livello 3, che indica un rischio per la salute non solo per i soggetti vulnerabili ma per l’intera popolazione. Domani le città a rischio aumenteranno a 20, mentre dopodomani saranno 23.
Attualmente, le città con bollino rosso sono Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. Le temperature massime percepite registrate sono di 40 gradi a Frosinone, 39 gradi a Roma, Latina e Napoli (quest’ultima con bollino arancione, corrispondente al rischio 2).
Martedì la situazione peggiorerà ulteriormente, con Napoli, Venezia e Verona che passeranno al bollino rosso e un notevole aumento delle temperature: 40 gradi a Bologna, Firenze e Napoli, 41 gradi a Roma e Latina, 42 gradi a Frosinone.
Mercoledì, anche Catania, Civitavecchia e Torino verranno classificate con il bollino rosso. Frosinone si manterrà con 42 gradi di temperatura massima percepita, seguita da Bologna, Cagliari, Latina e Verona con 40 gradi.
L’allerta di livello 3 indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute non solo dei soggetti vulnerabili, ma anche di persone sane e attive. L’allerta di livello 2 segnala condizioni meteo che possono rappresentare un rischio per la salute, soprattutto per sottogruppi di popolazione più suscettibili.
L’emergenza caldo richiede una grande attenzione e precauzioni da parte di tutti per preservare la salute durante questa fase di temperature estreme.