L’amaro siciliano conquista il Vinitaly. L’Amaronna al carciofo di Niscemi ha vinto il premio Golosario Award 2019 come migliore prodotto innovativo nel settore liquori e distillati.
Una nuova conferma, dunque, per le eccellenze siciliane e per quelle attività che hanno saputo esaltare i prodotti del territorio. Tra vini, birre e amari, la Sicilia ha portato a casa diversi riconoscimenti nel corso del Vinitaly 2019.
Amaronna è prodotto dalla famiglia Bruccoleri, dedita da anni al settore enogastronomico di Niscemi, che ha ridato vita alle antiche ricette degli avi. L’amaro viene realizzato in cinque gusti, derivanti da prodotti raccolti in piena stagione, in Sicilia: carciofo di Niscemi, melagrana, maracuja, ficodindia di San Cono, gelso nero dell’Etna.
Il nome è un omaggio alla patrona, ed evidenzia il forte legame che il prodotto ha con la storia e le tradizioni di Niscemi. Secondo la tradizione, infatti, nel 1599 un pastore avrebbe rinvenuto nei pressi di una sorgente una tela dipinta, raffigurante la Madonna del Bosco. Tale evento è all’origine della fondazione della città di Niscemi.
Sullo stesso luogo è stata costruita la chiesa Maria Santissima del Bosco (“a Maronna”), dalla quale in seguito si è espansa la stessa città, un tempo chiamata per l’appunto Santa Maria.
Nato per premiare le eccellenze emergenti dell’agroalimentare italiano presenti in fiera, il premio Golosario ha festeggiato nel 2019 la sua decima edizione a Sol&Agrifood. Negli anni il riconoscimento è stato di buon auspicio per tantissime start up, ma anche per produttori storici che hanno vissuto un importante momento di confronto.