A poco meno di due mesi dal tour siciliano con i ragazzi di Amici di Maria De Filippi – nello specifico lo spettacolo "I migliori anni con Amici" – la Sovrintendenza ai Beni Culturali, dopo un parere positivo, nega il nullaosta per l'utilizzo del Teatro Antico di Taormina per la data del 6 agosto e giudica lo show "privo di valenza artistica nazionale". Lo spettacolo si svolgerà il 6 agosto al Teatro provinciale Lucio Dalla. Confermate le tappe del 5 agosto al Castello a Mare di Palermo, e del 7 agosto in piazza Cavour a Favara.
L'istanza del 30 maggio scorso, come da regolamento, era seconda come priorità di data in entrata al protocollo ufficiale, ma divenuta prima dopo che lo spettacolo di Carreras era risultato una bufala. Così il 7 giugno è arrivato il primo parere positivo dal comitato tecnico scientifico dell'Assessorato Regionale ai Beni culturali. L'associazione ha anche provveduto ad adempiere a tutte le richieste di integrazioni sulla parte artistica, inoltrando una nota dell'8 giugno.
Poi la lettera che nega il nullaosta.
"Più volte abbiamo cercato di prendere contatti con l'Ente ma con esito evasivo e poco rassicurante sul proseguo della procedura – spiegano dall'Associazione gli Angeli della Tv – C'era grande urgenza in quanto avevamo attivato la produzione nelle varie competenze quali allestimenti, servizi, pubblicità e quant'altro per il buon esito del concerto a Taormina, dando comunicazione che eravamo pronti per l'istruttoria della pratica quale pagamento del canone. Solo adesso in maniera informale siamo venuti a conoscenza che la nostra data sarà concessa forse per il concerto di Al Bano e Romina. Richiesta concessa – casualità del caso – forse allo stesso soggetto promotore dello spettacolo di Carreras. Per questo, chiediamo alla procura di fare luce sui fatti. Il giudizio dell'Ente, inoltre, ha causato non solo un danno all'immagine nei confronti sia della nostra Associazione sia del programma Amici definito dalla stessa Sovrintendenza 'privo di valenza artistica nazionale', ma anche un danno economico. Attendiamo una risposta scritta dalla direttrice dell'Ente Maria Costanza Lentini, che spieghi le motivazioni della scelta. Ci affideremo, per questo, a un legale per la tutela delle nostre ragioni".