È morto Angelo Badalamenti, storico compositore, pianista e produttore americano di origine siciliana. Il padre era nato a Cinisi, in provincia di Palermo. Le sue collaborazioni con il regista David Lynch hanno fatto la storia del cinema, come per il celebre tema di “Twin Peaks”.
Addio Angelo Badalamenti
A dare l’annuncio della morte di Badalamenti, che aveva 85 anni, è stata la nipote Frances: non ha specificato le cause del decesso, ma ha spiegato che si è spento nella sua casa di Lincoln Park, nel New Jersey, negli Stati Uniti.
Angelo Badalamenti è nato a Brooklyn il 22 marzo del 1937, da una famiglia di origini siciliane. Italo-americano di seconda generazione, era figlio di John Badalamenti, proprietario di una pescheria, e Leonora (Ferrari) Badalamenti, sarta. Il papà era nato a Cinisi, in provincia di Palermo.
Angelo ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte a 8 anni, abbandonandolo per un periodo e riprendendolo in seguito. Dopo aver frequentato la Eastman School of Music di Rochester, New York, ha conseguito un master alla Manhattan School of Music, nel 1960. Ha esordito nel cinema scrivendo le musiche per il film “Gordon’s War” di Ossie Davis, nel 1973.
In seguito è stato chiamato come coach vocale per Isabella Rossellini sul set di “Blue Velvet” di David Lynch. Il suo lavoro più celebre è stato sicuramente il tema di “Twin Peaks“, serie di culto firmata da Lynch: una melodia che si riconosce subito già dalle prime note e che gli è valsa un Grammy nel 1990.
Nel 2015, la testata Billboard ha descritto quel tema come “straordinario e gentile al primo secondo, inquietante al secondo successivo. Secondo la rivista Rolling Stone è stata la “colonna sonora più influente della storia della televisione”.
Sempre per David Lynch, Angelo Badalamenti ha firmato musiche per “Mulholland Drive”, “Cuore Selvaggio”, “Lost Highway”, “Una Storia Vera”. Fondamentali anche le numerose collaborazioni con David Bowie, Michael Jackson, Paul McCartney, Nina Simone, Julee Cruise, , Dolores O’Riordan e Eli Roth.
E, ancora, si ricorda l’album composto, orchestrato e prodotto di Marianne Faithfull (A Secret Life), cui si aggiungono il disco pubblicato in coppia con Tim Booth (frontman dei James) Booth and the Bad Angel,; il lavoro in coppia con Siouxsie Sioux (Siouxsie and the Banshees) e Suggs (frontman della band Madness), la musica della pellicola The Edge Of Love.