Angelo Duro conquista il pubblico e i numeri lo confermano. Il suo nuovo film, “Io sono la fine del mondo”, diretto da Gennaro Nunziante, ha sbancato i botteghini nel weekend, totalizzando incassi record. Solo sabato, il titolo ha raccolto 820.556 euro, portando il totale a sfiorare quota 1,4 milioni di euro. Numeri straordinari che consolidano la posizione di Duro come una delle nuove icone del cinema comico italiano.
Il film è al momento in vetta al botteghino italiano con oltre 2,3 milioni di euro incassati in 328 sale e 295.631 presenze.
Il successo di Angelo Duro arriva in un contesto competitivo, dove titoli come “Diamanti”, ormai vicino ai 12 milioni di euro, e “Sonic 3 – Il Film”, con 6,4 milioni, dominano il panorama cinematografico.
Il podio del box office italiano del weekend si completa proprio con questi due film. Diamanti ha incassato altri 611.392 euro, confermandosi una delle produzioni più forti della stagione, mentre il nuovo capitolo della saga di Sonic ha raccolto 500.131 euro.
Una commedia graffiante e un talento tutto siciliano
Io sono la fine del mondo è una commedia irriverente che riflette sulla condizione umana con l’humor graffiante tipico di Angelo Duro. La trama segue le vicende di un uomo cinico e disilluso che si trova costretto dalla sorella a prendersi cura dei genitori che odia da tutta la vita e a confrontarsi con le sue stesse contraddizioni, in un susseguirsi di situazioni paradossali e comiche. La pellicola offre una critica sottile alla società moderna, senza risparmiare battute pungenti e riflessioni profonde.
Angelo Duro, nato a Palermo, ha conquistato il pubblico grazie al suo stile diretto e senza filtri. Dopo il debutto con Le Iene, ha costruito una carriera solida come comico e autore, portando sul palco e ora anche al cinema la sua visione dissacrante della realtà. Il suo legame con la Sicilia rimane forte, e la sua capacità di raccontare con ironia temi universali lo ha reso uno dei volti più interessanti del panorama comico italiano. Duro non ha mai nascosto il suo orgoglio per le origini siciliane, spesso presenti nei suoi spettacoli e nei suoi racconti.
L’entusiasmo della critica per il film ne conferma la freschezza narrativa e il coraggio nell’affrontare temi scomodi con leggerezza. La performance intensa e brillante di Angelo Duro dimostra il suo talento sia come attore che narratore, rendendo il film un viaggio emotivo e comico capace di conquistare un pubblico trasversale.
