Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento che l’Antica Focacceria San Francesco di Palermo dedica ai meno fortunati. La storica sede di via Paternostro del locale, nel giorno dell’Epifania, distribuirà gratuitamente focacce con milza e altre prelibatezze del cibo di strada agli indigenti.
Sarà di nuovo un’Epifania di solidarietà, quella della Focacceria di via Alessandro Paternostro, a Palermo. Lo storico locale del centro del capoluogo siciliano rinnova anche nel 2022 il tradizionale appuntamento con gli indigenti.
Nella giornata di giovedì 6 gennaio, tra le ore 9,30 e le ore 11,30, l’Antica Focacceria San Francesco distribuirà gratuitamente focacce con milza e altre prelibatezze del cibo di strada ai meno fortunati della città. La prima edizione di questo evento risale al 1902. Si tratta, dunque, di un’iniziativa che continua a mantenersi viva nel tempo e regala una piccola gioia a chi non può permettersi di acquistare queste specialità.
A ricevere i prodotti saranno gli ospiti della Missione Speranza e Carità, guidata dal missionario Biagio Conte. A loro si aggiungeranno, anche quest’anno quelli del Centro Astalli che si occupa di garantire accoglienza ed assistenza agli immigrati. Sarà anche presente un rappresentante del Comune di Palermo che, come consuetudine, darà il via a questo appuntamento speciale.
Ci saranno anche alcuni rappresentanti dell’associazione Addiopizzo. A fare gli onori di casa, sarà Fabio Conticello, patron storico del locale di cucina tipica, il cui bisnonno iniziò per primo l’attività al principio del secolo scorso, e Giovanni Lo Verde, direttore del punto vendita di Palermo.
Con l’edizione 2022, l’Antica Focacceria San Francesco darà vita all’appuntamento numero 120 di questa iniziativa. Lo storico locale, fondato nel 1834, rappresenta sicuramente un’istituzione nel panorama della ristorazione palermitana. Sorge nel cuore del centro, a due passi da piazza Marina e dal mare della Cala. Ha festeggiato i 188 anni dalla sua fondazione ed è celebre per i piatti della tradizione locale e dello street food siciliano. Foto: James Helland –Licenza.