Chi è Antonino Zichichi? Biografia e carriera del fisico e divulgatore scientifico siciliano. Dove è nato, quanti anni ha, il contributo alla fisica delle particelle elementari, le sue scoperte, le invenzioni e cosa afferma. Dal 2006 è professore emerito del Dipartimento di fisica dell’Università di Bologna dal 2006. Il grande pubblico lo conosce soprattutto per la sua attività di divulgatore, essendo un prolifico autore di libri e saggi, e per le sue apparizioni televisive.
Antonino Zichichi
Antonino Zichichi nasce il 15 ottobre del 1929 a Trapani, quindi ha 93 anni. Frequenta il liceo classico e si laurea in Fisica a Palermo. Lavora quindi presso il Fermilab di Chicago e il CERN di Ginevra: qui, dal 1965, dirige il gruppo di ricerca che osserva per la prima volta l’antideutone, in contemporanea con un team americano dell’Alternating Gradient Synchrotron ai Brookhaven National Laboratory.
Guida anche il gruppo di fisici dell’Università di Bologna, durante i primi esperimenti sulle collisioni materia-antimateria presso i laboratori nazionali di Frascati. Dal 1977 al 1982 è presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e nel 1978 è presidente anche della Società Europea di Fisica.
Nel 1980 ha inizio la costruzione dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, dei quali Zichichi è uno dei principali fautori e ideatori. Dal 1986 è a capo del “World Lab”, associazione che sostiene i progetti scientifici in paesi del terzo mondo, fondata nel 1973 da Isidor Isaac Rabi e Zichichi stesso.
Da Antonino Zichichi parte la proposta di Eloisatron, un acceleratore circolare avente una circonferenza di circa 300 km, capace di raggiungere un’energia nel centro di massa di 500 TeV, espandendo la tecnologia del Large Hadron Collider (LHC) del CERN. Sebbene l’acceleratore non venga realizzato, gli studi di fattibilità sono finanziati con un progetto speciale dell’INFN per diversi anni.
Nel 1963 Zichichi fonda a Erice (TP) il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana. Istituisce la Fondazione e Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, comprendente 123 scuole postuniversitarie in tutti i campi della ricerca scientifica moderna, che distribuisce anche borse di studio a studenti meritevoli.
Inoltre, con Isidor Isaac Rabi e un gruppo di altri scienziati, fonda nel 1973, sempre a Erice, l’organizzazione internazionale World Federation of Scientists (Federazione mondiale degli scienziati), creata per affrontare le emergenze planetarie attraverso la collaborazione internazionale in campo scientifico.
Cosa afferma Zichichi?
Il grande pubblico conosce il fisico siciliano soprattutto come divulgatore di scienza. Riesce a portare l’attenzione dei media sul mondo scientifico, grazie anche alla presenza in televisione. A distinguerlo da altri scienziati è il suo credo cattolico: dichiara di perseguire un approccio alla scienza non in contrasto con la fede. Il suo libro su Galileo “Divin Uomo“, è ritenuto da alcune recensioni come un libro a tema, poiché nega l’esistenza di uno scontro tra scienza e Chiesa cattolica nella vicenda del processo a Galileo Galilei e la contrapposizione fra scienza e fede in generale.
Da molti anni Antonino Zichichi conduce una battaglia contro le superstizioni, come quelle legate alla numerologia, definite dallo scienziato “Hiroshima culturale”, dalla citazione di Enrico Fermi: “Fate sì che all’Hiroshima politico non segua un Hiroshima culturale!”. La critica agli oroscopi e alle superstizioni è il tema principale di uno dei suoi libri più venduti: “Il Vero e il Falso” del 2002.
Nel suo saggio “L’irresistibile fascino del tempo”, Zichichi riporta la regola del “calendario perfetto” proposto da John Herschel (1792-1871) per migliorare ulteriormente l’accuratezza del calendario gregoriano.
Scoperte, invenzioni, curiosità
Antonino Zichichi è autore di oltre 1100 lavori scientifici, tra cui 7 scoperte, 5 invenzioni, 3 idee originali che hanno aperto nuove strade nella Fisica Subnucleare delle alte energie, e 5 misure di alta precisione di quantità fisiche fondamentali. Tra le scoperte, ad esempio, abbiamo la produzione in coppia di mesoni pesanti con “stranezza” positiva e negativa (prova decisiva per l’esistenza del numero quantico “stranezza” nell’Universo Subnucleare), l’Energia Effettiva in QCD e l’Antimateria nucleare.
Tra le invenzioni di Zichichi:
- la tecnica per costruire Campi Magnetici di alta precisione e di forma polinomiale, anche estremamente complessa, spendendo cento volte meno soldi e cento volte meno tempo di quello che tutte le altre tecniche riuscivano a fare;
- il circuito elettronico per la misura dei tempi di volo con precisione di quindici picosecondi (millesimi di nanosecondo).
Tra le idee originali del fisico siciliano, quella che ha portato alla scoperta della terza colonna nella struttura fondamentale dell’Universo. Ancora, i grandi progetti della Fisica Europea LEP e LHC al CERN, GRAN SASSO all’INFN, HERA al DESY, sono tutti legati al suo nome per avere dato loro contributi determinanti in fase di concezione, studio e realizzazione.
Zichichi ha ricoperto incarichi di alta responsabilità a livello europeo e nazionale (EPS e INFN). Sulle sue scoperte e invenzioni sono stati pubblicati 9 libri da eminenti scienziati. L’asteroide scoperto nel 1986 porta il suo nome: 3951 Zichichi. Ha scritto 24 libri, ricevuto 105 Premi, 24 Cittadinanze onorarie, 10 Medaglie d’Oro, 9 Lauree honoris causa.
Antonino Zichichi è inoltre membro di 13 Accademie scientifiche. Ha ricevuto onorificenze in 16 Nazioni: Argentina, Cina, Città del Vaticano, Georgia, Germania, Italia, Kyrgyzstan, Lituania, Malta, Moldova, Polonia, Romania, Russia, Ucraina, UK e USA.