Dalla Germania alla Sicilia, andata e ritorno. Il percorso di Antonio Mazzola, ex concorrente di MasterChef Italia 13, è la storia di un sogno nato quasi per caso e trasformato in una vera e propria missione culinaria.
Dopo dodici anni trascorsi in Germania, il giovane chef originario di Castelbuono, in provincia di Palermo è pronto a fare ritorno nella sua terra con un obiettivo chiaro: cucinare con il cuore, portando nei suoi piatti la tradizione siciliana con un tocco di creatività.
Antonio e la cucina: un amore nato per caso
L’amore di Antonio per la cucina è nato per necessità. “In Germania non si mangia benissimo, mi mancavano i piatti di casa”, racconta. Il primo piatto che ha preparato con consapevolezza è stato una semplice pasta con le lenticchie, un sapore che lo riportava alla sua infanzia. Da quel momento, si è acceso il fuoco della passione si è acceso. “Sono una buona forchetta, quindi ho iniziato a sperimentare e a provare gusto nel cucinare”.
L’esperienza del lockdown ha rafforzato il suo legame con la cucina, dandogli il tempo per perfezionare la sua tecnica. La svolta è arrivata grazie a sua moglie, che a sua insaputa lo ha iscritto ai casting di MasterChef. Una sorpresa che si è rivelata vincente.
L’avventura a MasterChef e il legame con Barbieri
La partecipazione a MasterChef Italia 13 ha segnato profondamente il percorso di Antonio, che è arrivato in finale sfiorando la vittoria. Due sono i momenti che l’ex concorrente palermitano ricorda con maggiore emozione: “Il primo è stato ricevere i tre sì dai giudici. Non ci credevo, ci ho messo giorni per realizzarlo. Il secondo è stata la conquista della giacca, un traguardo che non dimenticherò mai”.

Durante il suo percorso nel cooking show, Antonio ha stretto un rapporto speciale con Bruno Barbieri, che lo ha spronato a credere di più in se stesso. “Mi ha fatto capire che dovevo crederci, e così ho fatto“. Un insegnamento che lo accompagnerà nel suo futuro.
Nel menu finale ha reso omaggio alle sue origini siciliane, utilizzando ingredienti come lumache, tenerumi e pomodoro. Ma se deve scegliere un piatto che rappresenti al meglio la sua identità, non ha dubbi: “La caponata! È un piatto che mi lega alla mia infanzia, a mia nonna Lina. Quando la preparo, mi vengono in mente i profumi e i ricordi di Palermo”.
Il ritorno in Sicilia e un futuro vista mare
Dopo dodici anni in Germania, Antonio ha deciso che è arrivato il momento di tornare a casa. “Voglio crescere professionalmente, fare gavetta e migliorarmi ancora. Ma ora posso finalmente lavorare in Sicilia con un mestiere che amo.”
A fine marzo tornerà ufficialmente in Sicilia e inizierà a lavorare in un nuovo progetto, in una location con vista mare. Un ritorno che non è solo una scelta professionale, ma anche di vita. “Ho imparato tanto in Germania: disciplina, regole, precisione. Ora però voglio sole, mare e la mia terra.”
La famiglia e l’amore per la cucina
Oltre alla cucina, un’altra grande passione di Antonio è sua figlia Anita. “Le ho già regalato una piccola divisa da chef con il grembiule e il cappello. Sta sempre vicino a me mentre cucino e osservo il suo interesse. Crescerà con un grande amore per il cibo.”
I suoi follower lo supportano ogni giorno e attendono con ansia l’apertura del suo primo ristorante. “Per ora voglio studiare ancora, ma il sogno di un locale tutto mio in Sicilia è sempre più vicino.”
Un sogno da condividere con grandi chef
Tra gli chef che ammira e con cui sogna di cucinare, Antonio cita Mauro Uliassi e i giudici di MasterChef: Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli. Ma il vero ingrediente che non può mancare nei suoi piatti è il “gusto umami, quel sapore che rievoca ricordi ed emozioni”.
Ai giovani aspiranti chef che vogliono seguire le sue orme, lancia un messaggio chiaro: “Bisogna provarci, senza rimpianti. Il treno passa una volta, meglio salirci e vedere dove porta“.
Antonio Mazzola è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua vita in Sicilia, con la stessa passione che lo ha portato in finale a MasterChef. E chissà che, presto, non ci sia una nuova cucina tutta sua dove accogliere i tanti fan che lo seguono e lo supportano.