Apollo sta creando danni e disagi in Sicilia orientale. E fino a quando? Franco Colombo, tenente colonnello dell’Aeronautica Militare in servizio a Sigonella: “Il ciclone mediterraneo posizionato poco a est della costa sud-orientale della Sicilia, continua a influenzare negativamente il tempo sull’intera Sicilia. Le aree maggiormente colpite risultano essere le coste del Siracusano. Tale situazione continuerà ancora per l’intera giornata di oggi e le prime ore di domani. Un graduale miglioramento è atteso dalla tarda mattinata di domani, e in maniera più marcata per domenica”.
Intanto, la perturbazione ha colpito in pieno la provincia di Siracusa, ma soprattutto le aree di Siracusa, Priolo, Melilli, Floridia e Augusta. Sono caduti nelle ultime sei ore oltre 120 mm di acqua, 150 in alcuni punti.
Ne ha dato notizia il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, facendo un punto della situazione. “Si è così creata – ha aggiunto – una situazione di allagamenti diffusi in particolare nella parte bassa della provincia. A Pantanelli c’è un villaggio isolato; interrotta la Statale 114 tra Mellili e Foridia, così come altre strade provinciali; in montagna registrate frane caduta massi”. Una situazione “comunque prevista”, ha sottolineato Cocina che ha aggiunto: “La perturbazione si sta spostando a nord, ma non sappiamo in che modo colpirà e con quale intensità”.
“La situazione è meno grave rispetto a quella che temevamo, aspettiamo comunque il nuovo bollettino delle 16”. Così il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, che questa mattina, dopo avere partecipato a un vertice in prefettura con Protezione civile e forze dell’ordine, si è recato al villaggio Santa Maria Goretti per un sopralluogo. “Ringrazio i cittadini per il grande senso responsabilità che stanno dimostrando – ha aggiunto -, speriamo che ‘Apollo’ non ci riservi sorprese”.
“La Protezione civile regionale, con le prefetture, monitora costantemente la situazione e lo spostamento del ciclone che sta interessando la parte sud orientale dell’Isola. I nostri uomini sono tutti mobilitati da ieri sera, pronti ad accorrere dove si rendesse necessario. Invito tutti alla prudenza, a restare ancora a casa, ad aspettare l’evoluzione delle prossime ore. Solo in tarda serata potremo tentare di fare un bilancio”. Lo ha affermato il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.