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L’inserzione dell’Apple Watch sembrava un affare, in realtà era una truffa: ecco cosa è accaduto

CATANIA – Sembrava un affare, ma era una truffa: aveva pubblicato su un noto sito di vendite online un annuncio per vendere un Apple Watch a un prezzo appetibile, ma le sue intenzioni erano ben diverse. C.M., 34 anni, è stato scoperto, identificato e denunciato dai poliziotti del Commissariato Nesima, che hanno raccolto la querela di una delle vittime che, in buona fede, aveva pagato l'apparecchio senza ricevere nulla.

Il venditore operava dalla Puglia e aveva già colpito diverse volte. Aveva messo in piedi un meccanismo semplice: per l'oggetto richiedeva il pagamento con una ricarica Postepay (la somma richiesta era di 260 euro), ma poi non spediva nulla. 

Fondamentale, per rintracciare il truffatore, la denuncia del cittadino: in tanti, infatti, preferiscono soprassedere, piuttosto che agire. In questo caso, per bloccare il meccanismo, è bastata una semplice querela, che ha messo in moto l'attività dei poliziotti catanesi, in collaborazione con Poste Italiane e la Questura di Taranto.

Redazione