È tornato a volare in libertà un esemplare di Aquila del Bonelli (Aquila fasciata) liberato dai carabinieri forestali del centro anticrimine natura di Palermo – nucleo Cites, insieme ai colleghi del raggruppamento carabinieri Cites, nella riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco.
L’esemplare ha potuto nuovamente aprire le sue ali, ritornando alla natura, dopo essere stato sequestrato nel luglio del 2021 dai carabinieri di Porto Empedocle in casa di un privato. Dopo un anno di osservazione nel centro Lipu di Ficuzza, l’uccello è stato marcato e gli è stato apposto un ricevitore GPS autoalimentato da un piccolo pannello solare.
La reimmissione in natura dell’esemplare segue di qualche settimana il rilascio di altri due esemplari di Aquila del Bonelli, anch’essi sequestrati dal Nucleo Cites di Palermo, che in quell’occasione vennero rilasciati in Sardegna nell’ambito di un altro progetto Life rivolto al ripopolamento del Mediterraneo Occidentale.
A distanza di circa 24 ore dal suo rilascio, il giovane rapace dopo qualche ora di ambientamento nella zona delle Saline di Trapani e Paceco, ha preso il volo dirigendosi nell’entroterra siciliano.
Si sono occupati del rilascio i carabinieri forestali del centro anticrimine natura di Palermo – nucleo Cites insieme ai colleghi del raggruppamento carabinieri Cites.
Foto di Imran Shah – CC BY-SA 2.0.