Nella Valle dei Templi di Agrigento, luogo intriso di storia millenaria, nuove e straordinarie scoperte stanno emergendo grazie al progetto di scavo condotto dal Parco archeologico, in collaborazione con la Freie Universität Berlin e il Politecnico di Bari.
Nel corso degli scavi nell’area del Ginnasio, situata nella parte alta dell’area archeologica, è emersa, infatti, una scoperta stupefacente: una maestosa soglia d’ingresso, con una larghezza impressionante di 2,6 metri. Questa soglia un tempo conduceva alla palestra, svelando un aspetto dell’architettura antica che sfida ogni aspettativa. Le dimensioni di questa soglia superano di gran lunga quelle tipiche delle strutture private, suggerendo l’importanza di questo accesso nella vita quotidiana dei cittadini dell’antica Agrigento.
Un Complesso Sistema di Infrastrutture Idriche
Ma le meraviglie archeologiche non si fermano qui. L’area della piscina e la palestra sono state scoperte come parte di un intricato sistema di infrastrutture idriche, rivelando il ruolo vitale che svolgevano nella vita dei cittadini greci. Questo sistema non solo serviva scopi pratici ma testimonia anche l’abilità architettonica e ingegneristica dell’epoca.
La Conferma del Legame tra Ginnasio e Palestra
Un frammento di tegola, segnato dalla scritta ‘G?M’, è emerso durante gli scavi, rimarcando la connessione tra il Ginnasio e la Palestra. Questa scoperta conferma il legame storico tra queste due aree, rafforzando la nostra comprensione di come le attività fisiche e culturali erano intrecciate nella vita quotidiana degli abitanti di Agrigento.
