Il concerto-evento all’Arena di Verona
- Oltre tre ore e mezza di musica per ricordare Franco Battiato.
- Quaranta grandi artisti italiani hanno interpretato le canzoni dell’artista siciliano.
- Battiato ci ha lasciato nel mese di maggio del 2021.
I versi scritti e resi celebri dal Maestro Franco Battiato hanno fatto vibrare l’Arena di Verona, tempio italiano della musica. Il cantautore siciliano è scomparso il 18 maggio del 2021, ma il suo contributo alla storia della musica (non solo italiana) vivrà per sempre. Così si sono riuniti quaranta artisti, per un evento iniziato con la voce di Manlio Sgalambro: “La Sicilia esiste solo come fenomeno estetico. Solo nel momento felice dell’arte quest’isola è vera”. Le parole sono tratte dall’opera “Il Cavaliere dell’intelletto” che Battiato. Mentre scorrevano le immagini del film del Maestro “Perduto Amor“, Arisa ha cantato il brano della colonna sonora. C’erano circa 6mila spettatori e la serata diventerà uno speciale tv su Rai3 e un disco live.
Un live per Franco Battiato
La conclusione, invece, è stata affidata all’energia dei Subsonica e alla loro versione di “Up Patriots to Arms“, per poi chiudere con la voce registrata del Maestro Battiato, che interpreta la canzone-testamento “Torneremo Ancora”, un inno alla presenza nonostante l’assenza. Lunghissimo l’elenco di ospiti. Ci sono l’Orchestra Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti, ma anche la band che lo accompagnava in tournée. Ci sono quegli artisti con i quali Franco Battiato ha realizzato felicissime e lunghe collaborazioni, come Alice, che ha cantato quattro brani, ci cui uno in duetto con Juri Camisaca.
Immancabile un gruppo di siciliani: Carmen Consoli, Colapesce e Dimartino, Luca Madonia, Mario Incudine e Giovanni Caccamo. Presenti, poi, anche Gianni Morandi, Gianna Nannini, Paola Turci, Angelo Branduardi, Jovanotti, Emma Marrone, Mahmood, Morgan, i Bluvertigo, Fabio Cinti, il quartetto formato da Cristina Scabbia, Davide Ferrario, Saturnino e Chicco Gussoni. Hanno interpretato brani diversi, appartenenti a dischi e ispirazioni diverse. Non sono mancate le polemiche, con dei fischi per Al Bano e Vittorio Sgarbi. Ma non è questo che conta. Ciò che conta è che si sia, ancora una volta, reso omaggio a un grande artista siciliano, in un giorno speciale. Il 21 settembre, infatti, ricorre l’anniversario dell’uscita de “La Voce del Padrone“, un album iconico. Di seguito la scaletta completa della serata all’Arena di Verona. La foto che vedete in apertura è un bellissimo ricordo condiviso dai Subsonica.
“Invito al Viaggio”: la scaletta dell’Arena di Verona
- “Suite cinematografica” – Arisa
- “Come un cammello in una grondaia” – Morgan
- “L’animale” – Emma
- “Lode all’inviolato” – Simone Cristicchi
- “Luna indiana” – Manet Raghunath
- “Povera Patria” – Paola Turci e Danilo Rossi
- “Che cosa resterà” – Gianni Morandi
- “No time no space” – Mahmood
- “Il Re del Mondo” – Angelo Branduardi
- “Un’altra vita” – Max Gazzé
- “Tutto l’universo obbedisce all’amore” – Carmen Consoli
- “L’era del cinghiale bianco” – Jovanotti e Saturnino
- “Strani giorni” – Cristina Scabbia con Davide Ferrario, Chicco Gussoni e Saturnino
- “Io chi sono?” – Alice
- “Prospettiva Nevski” – Alice
- “La Cura” – Alice
- “Nomadi” – Alice e Juri Camisasca
- “Segnali di vita” – Morgan con Fabio Cinti
- “Shock in my town” – Bluvertigo
- “Aria di rivoluzione” e “Da oriente a occidente” – Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi, Beppe Brotto, Andrea Chimenti
- “La Torre” – Vinicio Capossela
- “Voglio vederti danzare” – Extraliscio
- “Attende Domine” – Juri Camisasca
- “L’ombra della luce” – Juri Camisasca e Nabil Bey
- “Oceano di silenzio” – Roberto Cacciapaglia
- “Oceano di silenzio” – Eugenio Finardi con Cristina Baggio
- “La stagione dell’amore” – Fiorella Mannoia
- “Summer on a solitary beach” – Luca Madonia
- “I treni di Tozeur” – Baustelle
- “Gli uccelli” – Giovanni Caccamo
- “Bandiera bianca” e “Sentimiento nuevo” – Colapesce e Dimartino
- “Cuccurucucu” – Gianna Nannini
- “Magic shop” – Vasco Brondi
- “Stranizza d’amuri” – Mario Incudine e Enzo Avitabile
- “E ti vengo a cercare” – Diodato
- “Centro di gravità permanente” – Colapesce, Dimartino, Luca Madonia, Giovanni Caccamo, Carmen Consoli e Mario Incudine
- “Up Patriots to arms” – Subsonica
- “Torneremo ancora” – Franco Battiato