L'aristocratica inglese Lady Lucan si è suicidata a 80 anni in seguito alla diagnosi di Parkinson. Che tra l'altro si rivelerà errata. A fare scalpore, come riporta l'"Independent", il fatto che la donna abbia lasciato tutto ai senzatetto, dimenticando nel testamento i parenti. A 4mesi dal suicidio con droga e alcol, la figlia Camilla ha raccontato che le ultime volontà della contessa sono state quelli di donare il suo cospicuo patrimonio alla onlus Shelter ("rifugio"), che si occupa di chi non ha una casa.
Dagli anni '80 Veronica Duncan aveva tagliato i ponti con la famiglia e da allora aveva declinato qualsiasi proposta di riavvicinamento con i tre figli, Frances, Camilla e George. L'ammontare della somma data in beneficenza dalla duchessa non è stato divulgato, ma di certo non si tratta di poco: solo le sue dimore nel quartiere londinese di Belgravia valgono milioni di sterline, benché i suoi amici avessero l'impressione che la donna cercasse di risparmiare il più possibile su tutto negli ultimi tempi.
"Attualmente ci sono circa 300.000 persone nel Regno Unito che non hanno una casa. La donazione di Lady Lucan ci aiuterà davvero molto nel tentativo di garantire protezione ad ognuno di loro, le siamo grati", fa sapere l'associazione. Veronica ha deciso di porre fine alla sua vita dopo essersi diagnosticata il morbo di Parkinson, ma i medici che hanno effettuato l'autopsia non hanno trovato tracce della malattia.