La Tav in Sicilia arriverà. L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, descrive il nuovo piano industriale che prevede l'investimento di 8,3 miliardi per la realizzazione di una linea ad alta velocità che collega Palermo a Napoli. Una grande opera infrastrutturale per il Sud Italia che migliori i collegamenti tra il Sud e il Nord.
L'ad di Fs assicura che basteranno pochi anni per vedere l'opera realizzata che, nella visione di Mazzoncini, porterà a un'inversione dei flussi di lavoratori che si sposteranno dal nord al sud. La nuova Napoli-Palermo conterrà naturalmente al suo interno il Ponte sullo Stretto.
Secondo le intenzioni di Ferrovie dello Stato, i lavori cominceranno appena si concluderanno le ultime questioni relative alla Salerno-Reggio Calabria e in poco tempo potrebbero accorciare le distanze tra l'isole e il continente in maniera esponenziale. Il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha confermato pochi giorni fa: "È necessario il corridoio Napoli-Palermo. Oggi per andare da Roma a Palermo ci vogliono dieci ore e mezza. Con il Ponte e tutto il corridoio scenderemo a sei ore."