Difficile capire come sia possibile, eppure c'è anche chi cerca di lucrare sugli attentati di Parigi e per farlo utilizza WhatsApp, il noto servizio di messaggistica istantanea ed altri sistemi per l'invio di messaggi. In più di una occasione vi abbiamo messo in guardia dai rischi che viaggiano in forma di messaggini e dalle insidie che si possono annidare nei link che ricevete sui vostri smartphone.
Come spiegato anche dall'account Facebook della Polizia di Stato, Agente Lisa, il messaggio che circola in questi giorni su WhatsApp sfrutta l'immagine di un neonato e lo sdegno per gli attentati di Parigi, per favorire la diffusione di un messaggio falso.
Insieme al testo arriva anche un link pericoloso se cliccato. Il messaggio in questione, purtroppo, non arriva solo tramite WhatsApp, ma anche tramite e-mail ed sms. L'oggetto della mail è 'On es tous Paris' e nel testo si legge che è lo stesso ministro della Difesa francese ad inviarlo. Si tratta di una bufala: non cliccate mai sui link contenuti nel messaggio e, qualora lo riceviate, cestinatelo immediatamente.