L’autostrada Ragusa-Catania arriverà presto. “Abbiamo fatto squadra con i sindaci, la Regione Siciliana, il ministero dei Trasporti e il concessionario, e oggi possiamo dire che, dopo anni di attesa, l’autostrada Ragusa-Catania presto sarà realtà. Abbiamo raggiunto un punto di equilibrio e nella prossima riunione del Cipe, nella prima metà di gennaio, l’opera sarà approvata”. Queste le parole del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, in una diretta Facebook, al termine della riunione con i sindaci di Ragusa, Carlentini, Francofonte, Licodia Eubea, Chiaramonte Gulfi, Vizzini e Lentini.
“Un risultato dovuto all’impegno e alla disponibilità di tutti gli attori coinvolti, che ci consente di dare seguito ad una esigenza che arrivava dal territorio e dai cittadini. Desidero ringraziare questi sindaci – ha aggiunto – che hanno lavorato senza la minima polemica e con grande spirito di collaborazione istituzionale, per ottenere un’opera che rappresenta la normalità in un paese civile e che finalmente sarà realizzato. Non so neanche con quali partiti siano stati eletti, non ce lo siamo detti e non è importante: abbiamo lavorato tutti insieme per sbloccare un’opera fondamentale per l’economia della Sicilia Orientale e per dare una risposta rapida ai cittadini che ci chiedevano di agire e che aspettavano da troppo tempo”.
Per il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, è “un altro significativo passo avanti verso la realizzazione della superstrada. Un apprezzamento va al ministro per il Sud Barbara Lezzi, per avere consentito di accelerare le procedure, mentre il mio governo conferma l’impegno a cofinanziare l’opera con ben 366 milioni di euro e, quando l’arteria sarà attiva, a intervenire con quattro milioni l’anno per abbattere i costi del pedaggio a carico degli automobilisti”.
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli su Facebook ha scritto: “È stata sbloccata in pochi mesi un’opera che era ferma da troppi anni. E il mio ministero ha avuto quel ruolo di regia che gli compete, ruolo che non avrebbe sortito i frutti sperati senza la fattiva collaborazione istituzionale della Regione Siciliana e degli enti locali interessati. Ho incontrato, qui al dicastero, un gruppo di sindaci del ragusano e finalmente è stata trovata la quadra sul progetto che sarà approvato dal Cipe (l’organo collegiale di governo per la programmazione economica) entro la prima metà di gennaio”.