Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

SIRACUSA – Cantieri fermi da luglio in quanto le aziende non sono state pagate. Ecco perché i lavori per i lotti della costruenda autostrada Siracusa-Gela che da Rosolini portano a Modica si sono bloccati dal dopo ferie dell’estate 2017. Alle imprese, in questo momento, mancano qualcosa come 10,5 milioni di euro.

L'attesa va avanti da 18 mesi. "Vantiamo crediti ma siamo costretti a licenziare dipendenti e a subire decreti ingiuntivi dai fornitori perché non possiamo pagare, ma il paradosso è che subiamo il marchio di soggetti debitori pur essendo debitori da parte del Consorzio autostrade siciliane", dice Corrado Giuga, uno dei titolari delle 26 imprese che hanno svolto lavori per la Siracusa-Gela.

L’8 gennaio scorso nel cantiere fermo sul tratto Rosolini-Modica arrivò il neo-assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, promettendo di sbloccare i pagamenti alle imprese. Ma da quel giorno non si è registrato alcuna anticipazione. Adesso la situazione rischia di precipitare.

L’impresa che ha vinto l’appalto è la Cosige, al cui interno c’è un’altra società la Condotta per il 70% e la Cosedil per il 30%. L’8 gennaio scorso la Condotta ha presentato il concordato preventivo a Roma che annuncia il fallimento. Il Tribunale di Roma potrebbe bloccare tutti i fondi e a cascata mettendo nei guai anche le imprese locali che hanno svolto i lavori in subappalto.