Conoscere la Sicilia

Ecco perché in Sicilia si dice “Aviri a Canazza”

Canazza siciliana, sapete cosa è? A molti di voi sarà capitato di sentire dire l’espressione “Aviri a canazza”, ma quanti sanno esattamente di cosa si tratti?

Il nostro viaggio alla scoperta della lingua siciliana e dei suoi aspetti più curiosi ci porta oggi alla conoscenza di un’espressione molto simpatica. Aviri a canazza, cioè Avere la canazza significa non avere voglia di fare niente. L’analogia è con un cane che si sta riposando.

La canazza, dunque è quello stato mentale, ma anche fisico, che ci può colpire in qualsiasi giornata, in qualsiasi momento. Capita spesso che prenda il sopravvento proprio quando abbiamo moltissime cose da fare: all’improvviso, tutte le idee sembrano svanire, così come la voglia e la forza di volontà.

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Canazza e Canazzo sono due cose diverse

Fate attenzione a un dettaglio non da poco: la canazza non va confusa con il canazzo!

Il canazzo siciliano è una ricetta tradizionale, che unisce verdure e ortaggi stufati insieme. Il nome della pietanza è legato al fatto che, in siciliano, fare qualcosa “a canazzo” vuol dire farlo in modo approssimativo. La ricetta è molto “grossolana”, di fatto, perché unisce moltissimi ingredienti come melanzane, patate e peperoni, tutti tagliati a pezzi. Se volete saperne di più sul canazzo, cliccate qui.

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Redazione