Dopo aver festeggiato qualche mese fa i 130 anni di vita, i Premiati Oleifici Barbera conquistano un nuovo traguardo. L’azienda Barbera è stata, infatti, la prima in Sicilia a ottenere la certificazione “Made green in Italy” dal Ministero dell’Ambiente.
Per celebrare questo nuovo riconoscimento, il 23 settembre alle ore 19, durante il Cous Cous Fest, sarà creato un frantoio sperimentale per la produzione dell’Olio della Pace, un simbolo di inclusione e sostenibilità.
La certificazione “Made green in Italy” mira a promuovere pratiche produttive sostenibili e a garantire ai consumatori informazioni trasparenti sulla sostenibilità dei prodotti.
Durante l’evento “Oro Sicilia”, che si terrà presso il Bialp Theatre in piazza Santuario, Barbera parlerà del successo raggiunto dall’azienda nei suoi 130 anni di attività, nel contesto del talk “Il ruolo dei produttori olivicoli nella filiera green”, parte del Cous Cous Fest.
Grazie all’iniziativa dell’Op Oro Sicilia e al frantoio sperimentale fornito da Premiati Oleifici Barbera, i partecipanti potranno osservare la molitura delle olive provenienti dal campo sperimentale di Zagaria, curato dal Libero Consorzio Comunale di Enna. In questo campo vengono coltivate oltre 400 varietà di olive, rappresentanti il germoplasma mondiale.
“Uniremo le olive di tutto il mondo”, spiega Manfredi Barbera, CEO di Premiati Oleifici Barbera, “per produrre un unico olio, l’Olio della Pace, simbolo di solidarietà tra i paesi del mondo, biodiversità e inclusione. Un ringraziamento speciale va al commissario straordinario Carmela Madonia per la preziosa collaborazione”.
L’iniziativa non è solo un momento di celebrazione, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza della biodiversità e del rispetto per l’ambiente. L’Olio della Pace, prodotto simbolicamente dalle olive di tutto il mondo, vuole rappresentare un messaggio universale di convivenza pacifica tra le nazioni.
La partecipazione al Cous Cous Fest rafforza ulteriormente il legame tra cultura, tradizione e innovazione, evidenziando come l’agricoltura sostenibile possa essere un ponte tra passato e futuro. Barbera continua così a consolidare la sua posizione di leader nel settore oleario siciliano e italiano, puntando sempre più verso pratiche green e inclusive.
