Si fa presto a babbiàre, ma sapete qual è l’origine di questo verbo? Partiamo dal significato, che è noto a tutti: scherzare. Chi sta babbiando si sta divertendo in modo genuino, ma può anche prendere in giro qualcuno (facendosi sempre una risata, ma a scapito degli altri).
L’origine di questo verbo è ancora oggetto di dibattito: secondo alcuni, trarrebbe origine dal greco “babazo”, cioè “ciarlare”. Di fatto, l’utilizzo si è mantenuto viso fino ai nostri giorni, anche perché la forma richiama il termine “babbo”, derivante dal latino “babbus” (che a sua volta deriva dal balbettio dei neonati).
Così, un passo dopo l’altro, la terminologia si è imposta per indicare, in siciliano, una persona sciocca o ingenua (in italiano, invece, il termine “babbo” indica il papà).
Chi ama babbiare, dunque, è probabilmente anche un po’ babbo, cioè si comporta in modo un po’ sciocco, senza saper rimanere serio a lungo.