Cinque sensi per partire alla scoperta non solo del duomo normanno di Monreale (Palermo) ma di tutte le eccellenze del territorio.
Scoprire i mosaici da vicino, nella loro incomparabile perfezione nata da antichi artigiani, camminare nel chiostro benedettino alla luce della luna e assaporare i sentori di vini nati a pochi passi.
È l’esperienza che si può fare anche stasera (10 settembre) nel chiostro e nel Duomo di Monreale nel corso di BALHARĀ manifestazione di CoopCulture – che ha lavorato in collaborazione con la Diocesi e il Comune di Monreale, la Soprintendenza, la DocMonreale e Odd Agency, sotto il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo – che ha cucito insieme degustazioni delle cantine del territorio, visite speciali e esperienze a 360 gradi, per offrire ai visitatori il complesso monumentale di Santa Maria La Nova in maniera inedita.
Già ieri sera il pubblico è accorso, ha riempito le visite guidate e ha partecipato alle degustazioni nel chiostro, alla luce della luna. E stasera dalle 18,30 si replica.
“Coopculture ha promosso questa due giorni che lega le eccellenze del territorio con il sito Unesco – dice Massimiliano Lombardo di CoopCulture -: un modo diverso per vivere la bellezza in un luogo unico al mondo e raccontare Monreale per un’idea diversa di Sicilia”.
In degustazione le cantine del territorio. “Il vino è racconto del territorio e della storia del luogo – racconta Mario Di Lorenzo, presidente della Doc Monreale – portare le nostre cantine in questo luogo unico al mondo, vuol dire legarsi a qualcosa di unico”.
“Il nostro territorio è ricchissimo e facilmente raggiungibile: questo è un modo per scoprirlo” interviene Costanza Chirivino di Sallier de La Tour. Dalle 20 alle 22,30, ogni mezz’ora, partono invece le visite guidate alla scoperta del chiostro, del duomo e della mostra “Monreale negli sguardi del Grand Tour” curata da Maria Concetta Di Natale e Sergio Intorre al museo Diocesano.
Turni visita: alle 20 | 20,30 | 21 | 21.30 | 22 |22.30.