Nove siti si fanno più belli.
- Oltre 2 milioni di euro per i beni culturali della Sicilia.
- Serviranno a migliorare l’attrattività di 9 siti.
- Ecco quali sono e come verranno impiegati.
Pioggia di fondi per migliorare l’attrattività dei beni culturali della Sicilia. Si tratta di oltre due milioni di euro. Grazie all’ampliamento delle dotazioni deliberato dalla Giunta regionale nello scorso mese di maggio è stato possibile lo scorrimento delle graduatorie e così finanziare importanti interventi che miglioreranno l’offerta culturale di nove siti della Sicilia inseriti nelle misure 6.7.1 e 6.7.2. Vediamo insieme i dettagli.
Due milioni di euro per i beni culturali della Sicilia
Tra i beneficiari della misura 6.7.1 ci sono il Museo del Cinema di Catania, il museo Gemmellaro dell’Università di Palermo, Palazzo Fici a Marsala, ma anche Palazzo La Rocca a Ragusa, l’area del Calvario a Tusa e il Fossato del Castello Ursino a Catania. Alla misura 6.7.2 fanno riferimento, invece, interventi alla Cittadella Fortificata di Milazzo, al Villino Liberty di Barcellona Pozzo di Gotto e al Museo-pinacoteca Sebastiano Guzzone di Militello in Val di Catania.
Gli interventi da Marsala a Catania
Nello specifico, Palazzo La Rocca, nel circuito del tardo Barocco ibleo, sarà interessato da un progetto di adeguamento funzionale. A Palazzo Fici, un antico e prestigioso immobile di gusto tardo barocco che è stato eletto a luogo-simbolo di ”Marsala, Città del Vino”, sorgerà il Museo del Vino. Nuovi allestimenti interesseranno anche il Museo di Geologia Gemmelaro dell’Università degli Studi di Palermo che custodisce un ricco patrimonio geo-paleontologico tra cui testimonianze della prima presenza umana in Sicilia. A Tusa, in provincia di Messina, sarà riqualificata l’area circostante la zona del Calvario che si trova nella parte ovest della città su una piccola collina chiamata “Vignuzza”.
A Catania si interverrà sul Fossato che circonda il Castello Ursino, edificio voluto da Federico II di Svevia, e oggi museo civico della Città. In questo sito verrà realizzato un percorso espositivo che consentirà di valorizzare le suggestioni storiche del bene. Interventi di miglioramento riguarderanno anche il Museo del Cinema della Città Metropolitana di Catania che, dal 2003, è ospitato all’interno del complesso fieristico de “Le Ciminiere”. Nella Cittadella Fortificata di Milazzo, sarà realizzato il progetto “Castello 3D” che prevede guide digitali del bene culturale da destinare al visitatore a mezzo tablet consegnati all’ingresso.
Gli interventi sui beni culturali della Sicilia non finiscono qui. In programma anche opere di valorizzazione materiale e immateriale del Villino Liberty di Barcellona Pozzo di Gotto e un intervento per rendere a migliore la fruizione del Museo-pinacoteca Sebastiano Guzzone di Militello in Val di Catania che sorge negli edifici dell’antico convento di San Domenico e ospita anche la preziosa Biblioteca popolare Angelo Majorana. Photo by Alessia Cocconi on Unsplash.