Il vicepresidente della Commissione trasporti della Camera dei Deputati, Vincenzo Garofalo, ha presentato un esposto all'Autorità garante per la concorrenza e il mercato (Agcm) contro l'innalzamento delle tariffe aeree, in particolare da e per la Sicilia, in alcuni periodi dell'anno. Le parole di Garofalo sono tanto dure quanto condivisibili:
"È inaccettabile che durante le festività o nel periodo di ferie estive viaggiare da e per la Sicilia arrivi a costare fino a 700 euro. Tra i poteri e doveri dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato c'è anche quello di intervenire imponendo direttamente o indirettamente prezzi di acquisto, di vendita o altre condizioni contrattuali qualora siano ingiustificatamente gravose quelle applicate e di verificare e vigilare se le imprese, invece di competere tra loro, si mettano d'accordo a danno dei consumatori".
"L'Autorità valuti senza ritardo se è il caso di aprire una istruttoria per verificare se ricorrono violazioni e, qualora lo accerti, metta fine a questa pratica a danno dei consumatori che non può essere tollerata oltre", conclude Vincenzo Garofalo.