Ha solo 8 anni, ma si trova in stato di fermo da dieci giorni presso l'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi: è stato bloccato dalla polizia mentre cercava di entrare in Francia, utilizzando però il passaporto francese del cugino. Il bimbo è cittadino delle Isole Comore: la mamma lo ha fatto salire su aereo per Parigi e lui è atterrato il 21 marzo, portando con sé solo una zainetto.
Avrebbe dovuto prenderlo in aeroporto la zia, che se ne sarebbe occupata. Le autorità francesci, però, vedendo che viaggiava con il passaporto di un'altra persona, lo hanno trattenuto nell'area del Charles de Gaulle riservata a chi prova a entrare illegalmente. La legislazione francese prevede che adulti e minori senza documenti possano rimanere in stato di fermo per 20 giorni, finché non si determini se li si possa ammettere nel Paese o meno. Lo scorso venerdì il tribunale francese ha stabilito che sarebbe rimasto in questo spazio dello scalo "nell'interesse della sua protezione", finché non si fosse chiarita la sua futura destinazione.