La birra non fa ingrassare. A rivelarlo è una ricerca condotta su richiesta di Assobirra, che ha dimostrato che si tratta di una bevanda ipocalorica e naturale. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero e proprio boom di micro birrifici artigianali: anche in Sicilia non sono mancate le esperienze di questo tipo, con una produzione vivace e di qualità.
In merito alla birra si è detto di tutto e quel che è certo è che sono aumentati i consumi. Più di tre italiani su quattro consumano birra, con valori in crescita negli ultimi cinque anni. Secondo la ricerca di Assobirra, si tratta di una bevanda tendenzialmente naturale, poco calorica, che apporta al nostro organismo sostanze utili dal punto di vista nutritivo ed energetico.
“Costituita da acqua per circa il 90-93% – si legge – contiene minerali utili come il potassio e il magnesio, microelementi come lo zinco, il selenio e vitamine idrosolubili (B2, B3 e folati). Ma anche fibre e poco alcol” che le permettono, se consumata con moderaione “di apportare sostanze nutritive a basso contenuto calorico. Un bicchiere di birra chiara da 250cc, infatti, contiene meno di 85kcal, un quantitativo inferiore rispetto a tante bevande di consumo quotidiano”.
A fare la differenza, naturalmente, è anche ciò che mangiamo insieme alla birra. Soprattutto in alcuni Paesi al di fuori dell’Italia, viene associata a pietanze molto ricche e grasse. Al contrario, continua Assobirra, “Un consumo moderato nell’ambito di un’alimentazione corretta e bilanciata, come la dieta mediterranea, rende la birra perfetta per l’accompagnamento ai cibi“.