Giorni contati per le fatture telefoniche ogni 28 giorni. Per bocca dell ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il governo ha fatto sapere nelle prossime settimane verrà approvata una norma ad hoc per riportare la fatturazione a 12 mesi l'anno sarà approvata nelle prossime settimane. Tutto sarà orientato "al futuro", quindi niente da fare per il pregresso. "È chiarissimo che si tratta di una pratica commerciale scorretta", dice senza mezzi termini Calenda.
L'ultima parola su eventuali multe spetta all'Autorità per le comunicazioni che però sui rimborsi ai consumatori a legge vigente non può decidere nulla, ma che comunque fin dal 14 settembre scorso aveva avviato un procedimento sanzionatorio nei confronti degli operatori telefonici Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb "per il mancato rispetto delle disposizioni relative alla cadenza delle fatturazioni e dei rinnovi delle offerte di comunicazioni elettroniche".
Rispondendo a chi gli chiedeva se ci sarà un incontro con gli operatori tlc, il ministro sottolinea: "Possiamo incontrarli o meno ma il tema per noi è già definito". Ha chiesto un incontro Asstel, l'associazione che riunisce gli operatori telefonici, che in mattinata aveva ribadito la legittimità della fatturazione a 28 giorni ma a questo punto appare difficile che possa ottenere risultati concreti.