Buone notizie per i palermitani: le borgate marinare della città, infatti, si preparano ad una vera e propria operazione di restauro, che mira a rendere più vivibili numerose zone. Ad essere interessati sono il decoro e la vivibilità nei quartieri di Sferracavallo, Mondello, Addaura, Vergine Maria, Arenella, Acquasanta, Foro Iralico, Sant'Erasmo, Bandita ed Acqua dei Corsari. La rinascita delle borgate marinare vede un intervento congiunto tra amministrazione comunale, Rap, Amg, Amap e Coime, che dovranno rendere operativo il piano approvato dal Consiglio comunale. Nello specifico, si tratta di installare bagni chimici, nuovi cestini, fontanelle e sistemi di irrigazione delle aiuole, e di piantare duecento palme.
Il piano di rilancio delle borgate marinare
Per rendere le borgate marinare della città di Palermo più vivibile, quindi, si parte anzitutto da spazi versi e nuove piante: il progetto non può prescindere dalle operazioni di manutenzione di panchine e cestini. L'Amap si occuperà dei sistemi di irrigazione e dell'installazione dei venti bagni chimici, posizionati in altrettanti punti strategici. A vigilare sullo stato di avanzamento dei lavori sarà Gabriele Marchese, Capo di Gabinetto, cui è stato affidato il coordinamento delle diverse attività, che riferirà al sindaco Leoluca Orlando in merito alle varie fasi di attuazione.